Dai tasti del pianoforte alla tastiera del pc. Antonio Roccia, 19enne italiano che con una sola email e molto talento si è candidato ai Los Angeles Music Awards

Antonio Roccia (© Nello Esposito)

Bisogna allargare la platea se si vuole competere in un mercato globale. Questo vale per le aziende ma anche per gli scienziati, gli artigiani e gli artisti. Quale modo migliore per farlo se non con una mail con dei file allegati? E' quello che ha fatto Antonio Roccia, un ragazzo di 19 anni di Sarno, professione pianista. A otto anni comincia ad interessarsi alle note: le melodie suonate in classe con il flauto lui le riproduceva sul pianoforte di casa (un regalo di amici) che nessuno aveva mai sfiorato prima.

L'unico artista in famiglia era stato fino ad allora il nonno, che suonava il corno nella banda del paese. I genitori assecondano questo suo desiderio e Antonio comincia a prendere lezioni private di pianoforte. Da allora non ha mai smesso di suonare. Ha conseguito la maturità scientifica con 90/100 e ha contemporaneamente iniziato a studiare al Conservatorio, prima solo pianoforte poi affiancando anche il corso di composizione. A un anno dal primo diploma comincia a comporre alcune melodie e grazie a talento, curiosità e passaparola decide di spedire una mail al sito dei Los Angeles Music Awards. La sua richiesta viene accettata nella categoria International Artist. Ora per vincere gli mancano i voti degli utenti.

A suggerirgli di farlo un'amica di studio che lo mette in contatto con un altro talento italiano che ha percorso le stesse tappe: il 28enne Adriano Aponte che nel 2009 e 2010 ha conquistato per due volte consecutive l'oscar mondiale della musica indipendente. Ora Adriano si è trasferito negli States e studia al Berklee College of music di Boston, uno dei più importanti istituiti universitari privati dedicati alla musica frequentato da maestri quali Quincy Jones, Keith Jarrett, Diana Krall, Bill Frisell. Antonio spera di replicarne il successo e per questo si sta già organizzando al grande salto ( se riuscirà a superare le prossime selezioni). Per pagarsi il viaggio del prossimo 13 novembre, giorno della proclamazione dei 40 vincitori dei Los Angeles Musica Awards, accompagnerà al piano la classe di canto al Conservatorio. La paga non è molto alta 1040 euro per 130 ore ma questo gli permette di non distaccarsi mai dai suoi tasti preferiti, quelli del pianoforte. Quando è sul treno Antonio si mette le cuffiette, ascolta i suoi maestri da Chopin ad Allevi e smanetta sul suo iPhone con Garage Band per comporre le melodie del suo futuro cd. Lui ce la mette tutta: ora non resta che votarlo. Basta un dollaro per aiutarlo ad avvicinarsi al premio finale. Non sarà facile. Dovrà vedersela infatti con il pianista dei presidenti David Osborne, un professionista affermato che ha suonato per Reagan, Bush, Clinton e Obama.

I Vinai: dalla console nella camera di Brescia a quella dei club di Helsinki e Hong Kong
Alessandro ed Andrea Vinai sono dj e producer bresciani di 24 e 20 anni che stanno scalando la classifica di Beatport, la piattaforma di musica elettronica riservata ai numero uno del settore al mondo (David Guetta, Fatboy Slim), con il brano «Raveology». Anche qui la storia è simile a quella già percorsa da Antonio Roccia. Appassionati di musica e digitali da sempre hanno composto nello studio casalingo il brano «Hands Up» che è stato pubblicato dall'etichetta discografica bresciana Time Records. Dopo aver raccolto feedback positivi in Rete su questa opera prima ricevono su Twitter un messaggio dai Dvbbs, celebre duo musicale canadese di musica house. I due fratelli Chris e Ales Andr offrono ai Viani una collaborazione. Il quartetto si mette all'opera e nasce appunto «Raveology» che conquista il pubblico e ora è disponibile anche su iTunes. Dopo il successo online i due sono in tournée nei club più conosciuti della musica house: partenza da Bergamo per poi raggiungere Helsinki, Miami e Hong Kong.

Altre sfide dunque, molto lontane da quelle a cui ci hanno abituato i talent show di casa nostra.
Antonio Roccia su Youtube: http://www.youtube.com/user/Pianokarate94
Il sito per votare: http://www.lamusicawards.net/nominees.html
I Vinai su Beatport: http://www.beatport.com/top-100

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