GlassUp: nuova campagna di crowdfunding su Seedrs per battere sul tempo Google

É salita alla ribalta per aver ideato gli omonimi occhiali a realtà aumentata e per aver solleticato i pruriti (mai risolti) di Google. La startup modenese GlassUp, ora, si prende anche il titolo di prima azienda non del Regno Unito, e quindi di prima nuova impresa italiana, ad entrare sulla piattaforma internazionale di raccolta fondi Seedrs. La nuova campagna di equity crowfunding ha come obiettivo 100mila sterline e a coloro che parteciperanno al finanziamento verrà riconosciuta una partecipazione in società, fino al massimo del 20% delle quote della Srl.

L'operazione segue la campagna di fundraising avviata su IndieGoGo che ha fruttato oltre 128mila dollari ed è finalizzata a sostenere sia gli investimenti necessari per la produzione dei GlassUp (esibiti in forma di prototipo funzionante anche all'ultimo Ces di Lad Vegas) che allo sviluppo di nuove tecnologie ed applicazioni legate agli stessi.

Se la campagna di equity andrà in porto entro marzo 2014, fanno sapere in una nota i portavoce di GlassUp, la valutazione della startup potrebbe oscillare intorno ai due milioni di dollari e con i fondi raccolti verrà completata la registrazione del prodotto. Con l'obiettivo di portare sul mercato gli occhialini digitali "made in Italy" - con un prezzo di 299 euro al pubblico - prima del lancio mondiale dei Google Glass. Va ricordato in proposito come da Mountain View abbiano fatto pressioni dirette sulla società modenese (respinte al mittente) per cambiare il nome del loro prodotto, debitamente registrato come marchio nell'ottobre del 2012.

Gli occhiali di GlassUp utilizzano la tecnologia wireless a cortob raggio per fungere da secondo schermo dello smartphone (o del tablet) e sono dotati di un sistema ottico di tramissione dell'immagine all'occhio composto da display, lente, prisma e Led. L'elaborazione del testo è invece gestito da un circuito composto da batteria, memoria, connettività Bluetooth low-energy e touch pad, tramite il quale si possono impostare i filtri desiderati. A differenza dei Google Glass, i messaggi sono visualizzati in modalità monocromatica su sfondo trasparente, per non compromettere la qualità di visione della realtà circostante.

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