Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 07 febbraio 2014 alle ore 19:28.
L'ultima modifica è del 07 febbraio 2014 alle ore 21:14.

Un pacchetto completo per le videoconferenze, che nasce da un prodotto pensato per l'intrattenimento domestico, il mini pc Chromebox prodotto da Asus, e il cui fine è quello di semplificare le procedure per attivare una riunione che prevede collegamenti video da remoto.
Chromebox for Meetings è un'idea che Google ha in pancia da tempo, l'ha sperimentata al proprio interno e ora la porta sul mercato in un bundle che prevede, oltre alla scatolotto digitale di cui sopra (prossimamente a firma anche di Dell e Hewlett-Packard), una videocamera ad alta definizione (di Logitech), altoparlante con microfono integrato (di Jabra) e un telecomando per gestire le comunicazioni verso l'esterno, dall'ufficio ma anche dal salotto di casa.
Il sistema sfrutta le funzionalità (non molte a dir la verità) del sistema operativo Chrome OS, il servizio di chat Hangouts e quello di cloud storage Drive (che mette a disposizione 100 Gbyte di archiviazione dati). Per dare vita alla sua idea di teleconferenza "fai da te", la casa di Mountain View si è appoggiata quindi alle soluzioni di specialisti quali Vidyo e UberConference.
Le funzionalità
Il vantaggio per le aziende, oltre ai costi contenuti della soluzione, è sostanzialmente quello di poter gestire sale riunioni multiple, fino a un massimo di 15 partecipanti, con una sola console Web-based. Basterà infatti premere un tasto del telecomando per abilitare un utente alla sessione e basterà avere un account attivo su Gmail Google+per poter comunicare in videoconferenza dal proprio pc, tablet o smartphone da qualsiasi parte del globo.
Il servizio, inoltre, supporta anche gli altri servizi di messaggistica instantenea più popolari, Skype e il FaceTime di Apple, e si sincronizza con Google Calendar (in futuro anche con Microsoft Exchange) per visualizzare il calendario delle future riunioni a cui partecipare.
Arriverà in Italia?
Negli Usa, il pacchetto sarà venduto a 999 dollari comprensivo del servizio di assistenza per dodici mesi. Poi costerà 250 dollari di canone annuo comprendente gli aggiornamenti software e il supporto. Nei prossimi mesi il prodotto sbarcherà anche in Australia, Canada, Francia, Giappone, Nuova Zelanda, Spagna e Regno Unito. Sulla possibile sua disponibilità in Italia non ci sono invece indicazioni.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Ultimi di sezione
-
APP AND ENTERTAINMENT
Ecco le migliori app per organizzare le vacanze last-minute
di Anna Volpicelli
-
nova24
Startup, la mappa delle regioni che hanno ricevuto più finanziamenti dal Fondo Pmi
di Luca Tremolada
-
TREND
Effetto Grecia anche su Google: vacanze e crisi sono il tormento degli italiani
-
Gadget
I Google Glass cambiano faccia: arriva la Enterprise Edition?
-
DIGITAL IMAGING
Fotografia: ecco le migliori app per i professionisti dell'immagine - Foto
di Alessio Lana
-
la app della discordia
UberPop sospeso anche in Francia. E ora in Europa è fronte comune