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Questo articolo è stato pubblicato il 18 marzo 2014 alle ore 13:39.

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Qualcuno la definisce la più grande scommessa tecnologica della Commissione Europea: si chiama Fi-Ware ed è un “open project” che aspira a diventare un punto di riferimento sia per l’ecosistema pubblico (amministrazioni pubbliche, comuni) che quello privato, stimolando la crescita economica attraverso idee innovative. A chi è rivolto? Alle piccole e medie imprese e alle startup del Vecchio Continente interessate a sviluppare app per questa piattaforma; a questi soggetti l’Ue destinerà direttamente, nel corso dei prossimi due anni, almeno l’80% di un finanziamento di 100 milioni di euro.

L’annuncio del bando è arrivato ieri e l’iniziativa rientra nel più ampio piano di partenariato pubblico privato, il FI-Future Internet, che ha preso vita nel 2011 con il contributo delle principali aziende Ict attive in Europa ed in procinto di essere pienamente operativo a partire dal 2016. L’organismo di Bruxelles, in questo progetto, investirà complessivamente fino a 400 milioni di euro.

Con Fi-Ware, in particolare, la Ue ha messo in piedi una piattaforma “royalty free” (a differenza di quelle di Amazon e Google) che vuole parlare a tutti i soggetti in grado di creare applicazioni da distribuire online in modalità cloud. L’idea di fondo, in buona sostanza, è quella di ridurre ai minimi termini il rischio che il futuro di Internet finisca nelle mani di pochi (i grandi colossi americani), favorendo ed incentivando la spinta all’innovazione del tessuto tecnologico europeo intorno alla piattaforma standard di cui sopra.

Le app dovranno essere dedicate a specifiche tematiche settoriali, che vanno dalle smart city alle fabbriche del futuro, dalla logistica all’agroalimentare. Tutti contesti, e fra questi c’è anche il mondo dell’e-health (la sanità elettronica) che si presume debbano sperimentare e fare propria una profonda trasformazione di modelli e processi attraverso l’uso della Rete e delle tecnologie digitali. L’obiettivo della Commissione è quello di coinvolgere con Fi-Ware un migliaio di aziende e supportarle con finanziamenti variabili fra 50mila e 150mila euro (verranno selezionati i progetti più solidi dal punto di vista dello sviluppo futuro) e con tutto il supporto tecnico e consulenziale necessario fornito dal laboratorio virtuale FI-Lab.

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