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Questo articolo è stato pubblicato il 25 marzo 2014 alle ore 17:01.
L'ultima modifica è del 26 marzo 2014 alle ore 11:58.
Walt Disney Company ha acquisito Maker Studios, uno tra i maggiori produttori e distributori di contenuti video per YouTube, sborsando 500 milioni di dollari, cifra alla quale andranno aggiunti altri 450milioni al raggiungimento di una serie di obiettivi legati alle performance.
Maker Studios, fondata nel 2009 e che ha ricevuto investimenti anche da parte della Time Warner, occupa una posizione privilegiata nel mercato dei contenuti digitali, in virtù dei 55mila canali YouTube ai quali sono abbonati, nel mondo, oltre 380milioni di persone. I video distribuiti vengono visualizzati 5,5miliardi di volte al mese.
L'accordo prevede che il colosso dello spettacolo e dell'intrattenimento per l'infanzia unisca alla neo-acquisita tutta l'esperienza e il know-how accumulati grazie ai propri canali tradizionali (ad esempio ESPN e Disney Channel) per rafforzare la propria posizione nella distribuzione online.
Il Ceo di Disney, Robert Iger, ha salutato l'acquisizione con queste parole: "il mercato degli short-video online cresce a dismisura e Disney punta ad essere il centro di un'industria tanto dinamica". A sottolineare la strategia Disney ci sono sia gli accordi fatti con il network Dish, che ripropone in streaming contenuti prodotti da Disney, sia l'applicazione con oltre 400 video sbarcata su iTunes a fine febbraio.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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