Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 07 maggio 2014 alle ore 16:08.

My24

I criminali informatici hanno una gran fame di Bitcoin, e studiano sistemi sempre più sofisticati per saccheggiare gli account degli utenti che ne sono in possesso. E' quanto trapela dall'indagine "Financial Cyber Threaths in 2013", condotta da Kaspersky Lab. Uno studio inquietante che mette paura ai possessori della ormai famigerata criptomoneta, ai quali non viene dato scampo. Anche perché se subisci un furto di Bitcoin non c'è modo di recuperare il malloppo. E allora fa specie sapere che nel corso del 2013 il numero di attacchi informatici rivolti al furto di Bitcoin è aumentato di oltre il doppio (2.5 volte), per un totale di 8,3 milioni d attacchi tentati.

Kaspersky Lab ha preso in esame circa 30 campioni di malware finanziari. E ben nove di questi, da quanto è emerso, risultano creati apposta per rubare Bitcoin. Si tratta, secondo l'indagine, del 29% del totale degli attacchi informatici finanziari. Una percentuale decisamente alta, spinta anche dalla facilità con cui i criminali informatici riescono a penetrare nel "portafogli" degli utenti, specie quando questo è memorizzato in un formato non criptato.

«Durante il 2013 - ha detto Sergey Lozhkin, senior security researcher di Kaspersky Lab - il valore dei Bitcoin è aumentato di oltre 85 volte attirando così l'attenzione dei criminali informatici. Verso la fine dell'anno il numero di utenti attaccati da malware mirati ai bitcoin si stava avvicinando sempre più al numero di coloro che invece si sono ritrovati a fronteggiare minacce informatiche più convenzionali. I proprietari di crypto-valuta dovrebbero prestare particolare attenzione perché è quasi impossibile recuperare il denaro rubato. Questo è il rischio insito nell'utilizzo di una cripto-valuta come Bitcoin che circola senza alcun controllo del governo». Brutte notizie, dunque, per i possessori della cripto valuta. Segno di un percorso difficile e pieno di ostacoli.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi