Social media e privacy, la guida del Garante per proteggere i dati personali
La difesa completa e totale, nell'era digitale, è praticamente impossibile. Però è possibile diminuire i rischi a cui ci si espone. Per questo motivo il Garante della Privacy ha rilasciato una versione aggiornata e migliorata di una guida pubblicata per la prima volta nel 2009. Eccone i punti salienti
di Giuditta Mosca
6. Privacy e social media / Questione di fiducia
Ogni dato digitale può essere facilmente copiato, ciò significa che può sfuggire al controllo di chi lo ha generato. Se ci si pente di avere pubblicato, ad esempio, una fotografia può essere del tutto inutile cancellarla perché qualcuno, nel frattempo, può averla già replicata sul proprio profilo facendole assumere una vita parallela sul cui decorso non si ha più alcun (o poco) potere. L'adagio "meglio prevenire che curare" non ha solo implicazioni analogiche. Del resto, nel nostro quotidiano, non siamo soliti raccontare troppo di noi a persone di cui abbiamo una conoscenza superficiale.
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