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Questo articolo è stato pubblicato il 27 maggio 2014 alle ore 18:32.
L'ultima modifica è del 27 maggio 2014 alle ore 22:22.

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Della nuova ammiraglia di Lg, dello smartphone che se la vedrà con il Galaxy S5 di Samsung e con gli altri top di gamma delle varie Sony, Htc, Lenovo e Huawei (ed ovviamente l'iPhone 6 a partire da luglio), si è saputo praticamente tutto prima del suo debutto pubblico ufficiale, tenutosi in sei diverse città nel mondo. Galeotto un video del G3 postato su YouTube dalla stessa società coreana e le specifiche apparse in Rete nelle scorse ore su una pagina (poi rimossa) del sito della filiale olandese.

Il telefonino in questione è pronto ad arrivare nei negozi di tutto il pianeta fra giugno e luglio con una carta d'identità tecnica, come prevedibile, migliore del suo predecessore e un prezzo che invece dovrebbe assestarsi sui livelli del G2 lanciato l'anno passato, e cioè da 599 a 699 euro. Nel presentarlo, il produttore coreano ha sottolineato fra le tante sue virtù quella di essere un prodotto facile da usare (il claim di lancio è "Simple is the New Smart"), a differenza di altri illustri concorrenti.

Schermo da 5,5 pollici con densità da 538 ppi
Il punto di forza del nuovo telefonino di Lg è probabilmente lo schermo Quad Hd 2K a tecnologia Ips da 5,5 pollici di diagonale e una risoluzione d'immagine di 2.560 x 1.440 pixel (due volte quella dei display Full Hd). Colpisce in particolare il parametro della densità, 538 punti per pollice, che lo colloca ai vertici assoluti negli smartphone di fascia alta rispetto a questa caratteristica. A livello dimensionale, invece, nonostante le misure da "phablet", il nuovo nato di Lg (146,3 x 76,4 x 8,9 millimetri) ricalca gli ingombri dei telefonini rivali e promette massima ampiezza visiva grazie anche ai bordi con spessore di soli 1.15 mm che completano il design ad arco dell'apparecchio.

Nel motore il G3 ha un chip quad core Qualcomm Snapdragon 801 da 2,5 GHz con due GByte di memoria Ram di base e il sistema operativo è naturalmente l'ultima versione, la 4.4.2 KitKat, di Android, il sistema operativo di Google. In rapida successione le altre sue doti comprendono la connettività Lte, uno spazio di archiviazione di 16 GByte espandibile fino a 128 GByte con MicroSd, una fotocamera posteriore con sensore da 13 megapixel con autofocus laser (ideale per gli scatti notturni, è una funzione tipica delle fotocamere reflex professionali) e stabilizzatore ottico dell'immagine Ois Plus, un modulo Nfc per i collegamenti a corto raggio e una batteria removibile da 3000mAh con la primizia assoluta della funzione di ricarica wireless. Non manca ovviamente la solita batteria di sensori, da quelli di prossimità e luminosità al giroscopio.

Le chicche: Knock Code e Quick Circle
A livello funzionale ed estetico, invece, il nuovo smartphone ripresenta i tasti sul retro della scocca, anch'essa rimovibile e in metallo spazzolato, che molto hanno contribuito al buon riscontro di vendite del G2. Rivista rispetto al modello precedente è anche l'interfaccia, ridisegnata con una grafica minimale e piatta, caratterizzata da codici colori associati a ciascuna macro-funzione (musica, rubrica, messaggi e via dicendo). Qualcuno alla vigilia l'ha definita (e forse non a torto) fin troppo simile a quella di iOs 7.

Knock Code, la particolare funzionalità di sblocco del telefono con una sequenza di tocchi ben definita sullo schermo, è presente anche sul G3 e a questa Lg ha aggiunto un sistema di notifiche intelligente (Smart Notice) in grado di apprendere dal comportamento dell'utente per proporre avvisi di carattere interattivo. Il fine, e torniamo allo slogan iniziale, è quello di rendere più semplice e comodo l'uso dello smartphone.

Ulteriori modifiche, infine, hanno interessato la tastiera, arricchita da nuove capacità gesture e rimasta poco affollata di tasti, e la custodia Quick Circle, da considerarsi non solo un "add on" estetico a forma circolare ma anche funzionale, attraverso cui gestire selezionati strumenti (come l'orologio o il lettore musicale) e accedere alle app più usate, il sistema di messaggistica o la schermata per rispondere alle chiamate. Il tutto senza aprire la cover dello smartphone.

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