Microsoft lancia Skype Translator, conversazioni tradotte in real time

Comunicare con un interlocutore straniero ma senza il bisogno di parlare una lingua in comune. No, non è fantascienza. E non c'entra niente il linguaggio dei segni. E' semplicemente Skype. O meglio, quello che sarà di Skype.

Microsoft sente il fiato sul collo di nuovi software che in fatto di voip stanno facendo passi da gigante. Una preoccupazione crescente per Skype, da sempre leader del settore. Per questo da ormai qualche mese si sentiva il bisogno di una scossa. Qualcosa che potesse consolidare la forza del software di casa Microsoft.

La notizia è rimbalzata veloce nelle ultimissime ore. Skype è pronta a calare l'asso con un servizio unico: Skype Translator. Un traduttore in real time che possa abbattere le barriere linguistiche. Così un italiano e un olandese, o un russo o chiunque altro, potranno conversare tranquillamente, ognuno nella propria lingua. Ci penserà Skype a fare da traduttore simultaneo.

Satya Nardella, il Ceo di Microsoft ha già dato un assaggio delle potenzialità di Skype Translator durante l'ultima "Code Conference" di Ottawa. Nardella ha avviato davanti a tutti una conversazione audio in tempo reale con Diana Heinrich, dipendente Microsoft tedesca. I due interlocutori hanno parlato ognuno nella propria lingua. Inglese e tedesco. Il risultato è stato sbalorditivo: un dialogo che sembrava mediato da un classico interprete umano, e che invece era tradotto da un algoritmo che sfrutta memorie cloud. Quando l'interlocutore parla, Skype traduce immediatamente e sullo schermo di chi ascolta compariranno i sottotitoli tradotti.

Un gioiello del progresso, insomma. Unico limite, se di limiti si può parlare, riguarda la tempistica. Skype tradurrà il messaggio mostrandolo in sottotitoli non appena l'utente avrà finito di parlare. Questione di secondi. Di attimi.

Secondo i rumors che arrivano da fonti vicine a Microsoft, una versione beta di Skype Translator dovrebbe essere rilasciata entro la fine dell'anno. Almeno all'inizio sarà disponibile solo per i computer che montano Windows 8 e saranno poche le lingue supportante. Ma immaginando l'immediato successo, è molto probabile che Microsoft acceleri per estendere il servizio così da abbracciare più utenti possibili. Ancora non è chiaro se Skype Translator sarà gratuito o se sarà inserito nel pacchetto premium, cioè quello a pagamento. Un dettaglio non di poco conto per la reale diffusione del servizio.

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