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Questo articolo è stato pubblicato il 24 giugno 2014 alle ore 10:09.
L'ultima modifica è del 24 giugno 2014 alle ore 10:09.

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Per una volta niente strumentisti all'Auditorium Conciliazione di Roma ma dieci startup, le finaliste dell'InnovAction Lab 2014, oltre cento tra investitori ed esperti del settore e un pubblico numeroso di appassionati e curiosi.

I vincitori
Il POS virtuale della startup Solo si classifica in prima posizione; il co-fondatore Edoardo Raimondi descrive il prodotto come un metodo di pagamento "che permette agli esercenti di incassare con carta di credito tramite un link che può essere inviato al cliente via email, messaggio o status sulle reti sociali".
Un mercato, quello dei POS virtuali, stimato in 45miliardi di euro entro il 2016 con crescite superiori al 40% su base annua.
Si classifica in seconda posizione Slapped, l'applicazione (per il momento disponibile soltanto per Android) creata dalla startup omonima che permette agli utenti di lanciarsi ogni tipo di sfida, dando enfasi all'aspetto ludico delle reti sociali.
Sul terzo gradino del podio sale la piattaforma creata da Lawe sulla quale trovare avvocati specializzati a costi accessibili.

I premi
Il POS virtuale porta Solo al Google Campus di Tel Aviv, mentre Slapped e Lawe avranno tempo fino a settembre per perfezionare il pitch con cui cercheranno di attrarre i venture capitalist di New York.
Tutor, videogame e zucchine
Le altre sette startup che hanno partecipato alla finale di Roma sono: Filo, Zhips, Digidoh, NutriMe, Tickete, Tutored e YOURsmartADV. Tutte rivolte alla soluzione pratica di problematiche della vita di tutti i giorni, spaziano dalla dieta, come nel caso di NutriMe, alla produzione di snack a base di zucchine proposti da Zhips. Ci sono anche i metodi alternativi di pagamento, di vitale importanza per il futuro dei business nascenti, proposti da YOURsmartADV che consente di abbassare le tariffe telefoniche consumando inserzioni pubblicitarie.

InnovAction Lab
È un'associazione non profit nata per avvicinare i giovani universitari al mondo dell'imprenditorialità e a quello degli investimenti privati.
È tra le manifestazioni più influenti in Italia, patrocinata da J.P. Morgan Chase Foundation, dal programma YouthSpark di Microsoft, da Fondazione Cariplo e da World Wide Rome. Ha dato i natali e ha tenuto a battesimo oltre 30 startup le quali, in totale, hanno raccolto una cifra di poco superiore ai 4 milioni di euro. Attualmente gode dell'appoggio di circa 40 fondi di investimento e di oltre cento tra investitori e imprenditori.
Lo spirito e gli obiettivi di InnovAction Lab sono stati ripresi da Francesco Rossi Ferrini, Country Head Italia di J.P. Morgan: "il percorso di InnovactionLab avvicina i giovani al mondo dell'imprenditoria innovativa, liberando creatività e risorse intellettuali notevoli, offrendo a questi talenti gli strumenti per fare impresa e creare sviluppo".

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