Ecco le invenzioni del futuro che (forse) ci cambieranno la vita

Si chiama BAT, il pipistrello, ed è un'invenzione, in fase di test, veramente geniale. Si gonfia come un materassino da mare, si fa volare come un aquilone, abbastanza alto ma sotto i 300 metri, e permette in zone remote e ovviamente ventose, la produzione di energia elettrica e il supporto di antenne per telecomunicazioni. Lo stanno provando in Alaska e sembra andare molto bene. Lo costruisce e sperimenta una startup del famoso MIT di Boston, con fondi del potentissimo Dipartimento dell'Energia Usa, e questo la dice lunga sull'interesse strategico che il goffo pipistrello potrebbe avere. Ci si potrebbe chiedere perché far andare così in alto una turbina mossa dal vento di cui il mondo è pieno, grazie alle pale eoliche. Il discorso è semplice, intanto fanno meno rumore, e questo è un problema in meno, poi il rischio che uccelli di vario tipo vengano ammazzati dal meccanismo a quell'altezza è nullo o quasi, e anche questo è un segno più oggi come oggi. Le turbine di BAT, attraverso cui passa il vento incanalato dalla bocca del curioso aquilone-pallone, sono più semplici e, più importante di tutto, BAT è portatile, oggi ti serve qua, domani là senza impiantare nulla o creare problemi al paesaggio. L'energia eolica prodotta da BAT è molto cara, ma se lo si usa in mezzo all'Alaska o altri situazioni simili risulta meno costosa che portare infrastrutture permanenti, che magari poi non servirebbero a nessun altro.