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Questo articolo è stato pubblicato il 29 giugno 2014 alle ore 08:13.

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Un motivo in più, per «agevolare e rendere produttivo l'accesso civico per i cittadini», come ribadisce Ernesto Belisario, avvocato esperto di diritto amministrativo e delle tecnologie, che rincara: «L'alfabetizzazione digitale va estesa a tutti i livelli, bisogna uscire dalla dimensione di addetti ai lavori. Senza dimenticare che a tutt'oggi, nel nostro Paese, manca ancora un Freedom of Information Act».
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Civic hacking
Dai beni confiscati organizzati consapevolezza contro le mafie
di Andrea Borruso
Un gruppo di civic hacker si è impegnato per rendere accessibili e per organizzare i dati relativi ai beni confiscati, dando vita al sito Confiscatibene.it, con mappe interattive e data set a disposizione di tutti. Dando visibilità alla lotta alla criminalità, dimostrando che ci sono alternative possibili e creando cultura. Che è poi l'arma più tagliente contro le mafie
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TAG: Rissc, Asl, Daniela Vellutino, Paola Liliana Buttiglione, Ernesto Belisario, Action Aid, Paolo VI, Sassari, Chiara Ciociola, Cipe, Borruso Un gruppo, Trasparency International, Comuni, Corruption Perceptions Index, Palermo, Spaghetti Open Data, Day

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