Andrea Delitala

Il franco svizzero, e più in generale la Confederazione elvetica, è un'area su cui investire in questo momento o no?

La risposta di Andrea Delitala, responsabile dell'investments advisory di Pictet Asset Management
Allora, il franco svizzero in teoria funziona come tutte le altre valute in base ai fondamentali; in più c'è invece anche l'elemento flight to quality, fuga per paura di altro. Il franco svizzero è stato a un certo punto spinto verso l'alto fortemente per paura della disgregazione dell'euro. Allora, se questo elemento, che è già notevolmente riassorbito, dovesse continuare nella stessa direzione, è chiaro che il franco svizzero dovrebbe indebolirsi. Dal punto di vista di performance macroeconomiche ancora adesso siamo in un regime nel quale è ancora troppo caro, non più ovviamente come quando ci stavamo pericolosamente avvicinando alla parità, ma comunque pur sempre caro. La risposta è no sulla valuta, sì forse sulla parte azionaria, no di certo sulla parte obbligazionaria dove non esistono rendimenti, abbiamo rendimenti reali fortemente negativi. Morale: la Svizzera non mi sembra una storia così clamorosa, paradossalmente diventa molto più interessante se uno ha veramente paura ancora della disgregazione dell'euro; io non penso adesso ci sia da averne tanta quanta nel passato, quindi non sono a favore di questo investimento, lo consiglierei proprio semplicemente come assicurazione nei confronti di quel tipo di rischio.