Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 07 dicembre 2010 alle ore 08:00.
Articoli
L'agenzia del debito Ue non riscalda i mercati
Un'agenzia del debito europea emette E-bond per migliaia di miliardi, dando vita a un mercato dei titoli di stato in euro estremamente liquido, armonizzato, standardizzato e con un merito di credito unico per gli stati europei. Troppo bello per essere vero: questa non è Euroland ma Wonderland. La realtà è diversa: non esiste unione ...
Concorrenza e infrastrutture per rilanciare la crescita
Va bene la stabilità, ma non si può trascurare la crescita. E non è detto che i due obiettivi non possano essere perseguiti contemporaneamente. Con una lettera al presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy l'ex-presidente del consiglio Giuliano Amato e gli economisti Richard Baldwin (Cepr), Daniel Gros (Ceps), Stefano Micossi ...
No tedesco all'agenzia sui bond
dal nostro inviato Dino Pesole
Merkel e Schäuble contrari alla proposta rilanciata da Tremonti e Juncker
L'arroganza può frenare la crescita
«Esiste un'alternativa meno costosa e più semplice alle politiche europee per uscire dalla crisi alle quali stiamo assistendo, politiche che potremmo definire di beggar-my-neighbour deflation. L'alternativa consiste nel sciogliere il nodo gordiano sul debito nazionale trasferendone una parte alla Banca centrale europea e all'emissione di ...
Chiusura negativa per Milano e Madrid
Una giornata di assestamento per gli ottimisti, la quiete prima della tempesta per chi invece ha uno sguardo più critico. La seduta di ieri sui mercati è una di quelle che si prestano a una duplice interpretazione: sulla carta i movimenti, a cominciare da quelli delle Borse, non sono stati di quelli particolarmente rilevanti. Nell'attesa ...