Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 20 agosto 2011 alle ore 10:29.
L'ultima modifica è del 20 agosto 2011 alle ore 10:30.

My24
L'orgoglio di essere italiano - Vincenzo CeramiL'orgoglio di essere italiano - Vincenzo Cerami

Provo ad assaggiare, la pasta è fredda e l'interno scotta da bruciare la lingua. Mi dico subito: «Microonde, questi cannelloni sono resti del Natale!». Lascio perdere e, senza battere ciglio, do indietro le lasagne in cambio di due spaghettini pomodoro e basilico. Immangiabili anche questi, il sugo è conserva allentata con l'acqua e il basilico è in polvere. Pago, senza toccare cibo, il conto di un ingordo.

Giornataccia. Tutta la mattinata buttata al vento, come spesso mi succede nel caos italiano. Capisco coloro che vogliono evadere e andarsene all'estero per trovare un lavoro sicuro, per vivere con tranquillità in panorami calmi e costruttivi, dove tutto funziona e dove si può girare a piedi di notte senza paura. È un sogno, ma solo un sogno. Il pomeriggio a momenti perdo l'aereo perché un grave incidente blocca la strada per l'aeroporto: la polizia, rincorrendo alcuni delinquenti al volante di un'auto rubata, è uscita fuori strada causando una lunga serie di tamponamenti. Ho passato più di un'ora con lo sguardo fisso sull'orologio e il cuore in gola. E in più non ho notizie dello sciopero dell'Alitalia.
Il taxi è bloccato in mezzo agli americani che sbraitano. Dallo specchio retrovisore ammiro, lontano, alle mie spalle i grattacieli di Manhattan: troppo alti. Non vedo l'ora di entrare in aereo, sedermi e allacciare la cintura, e già mi sentirei in Italia. Ho fatto a tempo per un pelo, anche per merito dell'Alitalia che ha aspettato i viaggiatori coinvolti nell'incidente. E mi si è aperto il cuore ascoltando la lingua italiana della hostess che comunicava la fine dello sciopero.

In attesa dell'accensione dei motori ho chiuso gli occhi lasciando la mente andare a caso. Pensando ai nostri poeti civili, che hanno inveito con furia contro le brutture dell'Italia, mi sento fiero di essere italiano: solo l'amore può scatenare tanta rabbia. Ho pensato a Garibaldi e a Michelangelo, ma anche alla mozzarella in carrozza e alla panzanella. Ero felice di essere italiano, malgrado tutto. Lasciavo New York dov'ero stato infruttuosamente per quasi un mese. E ho scoperto che combinare un bel niente in Italia è più divertente che combinare un bel niente all'estero.

CUCINA E LABBRA RIFATTE

Orgoglio
Sono fiero di essere italiano per questi pregi dell'Italia e del suo popolo: la saggezza guicciardiniana, l'ingegnosità, la sua storia e le sue bellezze, gli artisti, la cucina.

Vergogna
Mi vergogno per: l'illegalità diffusa, la classe politica mediocre, la televisione retorica e diseducativa, l'abbraccio mortale politica-mafia, le labbra rifatte.

CORREVA L'ANNO
2009

20 gennaio
Obama, primo presidente Usa di colore

È il 44° presidente degli Stati Uniti, ha 47 anni, si chiama Barack Obama ed è il primo presidente afroamericano. Un'immensa folla sul Mall di Washington acclama Obama con il suo vice Joe Biden. Con Obama vince il partito democratico e la speranza di un popolo: cambiare pagina, eppure la grande crisi è dietro l'angolo, le guerre insolute e i rapporti con i musulmani tesi.

9 febbraio
Il caso Englaro

Muore a Udine, dopo 17 anni di coma irreversibile, Eluana Englaro. Dal '99 il papà Beppino conduce una battaglia per la sospensione dell'alimentazione artificiale e delle terapie alla figlia. Si individua una clinica per l'attuazione della sentenza di sospensione di idratazione e alimentazione. Inizia il dibattito sul fine-vita.

6 aprile
Il terremoto scuote l'Abruzzo

Alle 3,30 il terremoto (magnitudo 5,8 Richter) scuote l'Abruzzo: muoiono 308 persone e oltre 1.500 sono i feriti. L'Aquila è distrutta, gli ospedali inagibili e i 70mila sfollati sono ricoverati nelle tendopoli. Il premier Berlusconi decide che il summit del G-8, previsto per inizio luglio in Sardegna, si svolga in questa terra.

17 settembre
Muoiono sei soldati italiani a Kabul

A Kabul un'esplosione coinvolge due mezzi blindati Lince: muoiono sei soldati italiani e quattro sono feriti. Sono paracadutisti della Folgore. Si riapre il dibattito sul finanziamento delle missioni internazionali di pace. I soldati italiani impegnati su fronti di guerra sono oltre 7.800, distribuiti in ventidue Paesi.

Sentimenti confusi
Nell'articolo di Salvatore Settis del 17 agosto sono state pubblicate per errore le scelte sentimentali di Francesco Piccolo, uscite il 12 agosto. Queste sono, invece, le scelte di Settis.
Fierezza: 1) Parlare una lingua che è diventata nazionale non perché scelta da un sovrano (come lo spagnolo, l'inglese e il francese) ma per la forza della poesia, soprattutto di Dante.

Shopping24

Dai nostri archivi