Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 25 gennaio 2011 alle ore 13:38.
Oltre un terzo di chi sottoscrive un mutuo per acquistare la prima casa sceglie di farlo da solo, senza aspettare di avere un partner con cui dividere spese e scelte di vita. È questo uno dei dati che emerge dalle analisi del broker online Mutui.it. Dalla rilevazione affiora un universo composto di celibi e nubili, ma anche di separati e divorziati, che sceglie di affrontare l'ardua impresa dell'acquisto di un appartamento senza contare sulla propria dolce metà.
Scarica la tabella completa con le offerte di mutui nel 2011
L'Euribor torna a superare la soglia dell'1%
Le previsioni sull'andamento delle rate nel 2011
Come cambiare mutuo in tre mosse
L'identikit del single che stipula un mutuo
Il single che vuole sottoscrivere un mutuo ha mediamente 35 anni, richiede un finanziamento pari a 134.000 euro (il 67% del valore dell'immobile), è disposto ad impegnarsi per 25 anni con l'Istituto finanziatore, nel 78% dei casi richiede il mutuo per acquistare la prima casa e preferisce il tasso variabile (54% del campione) rispetto al fisso (35%).
Differenze geografiche
Dall'indagine è emerso anche che gli importi più alti per l'acquisto della casa vengono richiesti dai single del Lazio (oltre 150mila euro in media) e, a seguire, del Trentino-Alto Adige (145mila) e della Toscana (quasi 140mila). Decisamente più contenuti i finanziamenti per gli acquisti di immobili in Calabria, Umbria e Basilicata: in queste Regioni i single che sottoscrivono un mutuo richiedono, in media, rispettivamente 108.500 euro, 111mila e 118mila euro.
E le coppie?
Nel caso delle coppie il mutuo medio per la prima casa sale a 160mila euro, segno che per acquistare immobili più grandi e costosi occorre essere in due. Inferiore anche il valore dell'immobile che si intende acquistare; per i single 186mila euro contro i 200mila per chi è sposato o convive.
Il single hanno più liquidità e preferiscono il variabile
Evidentemente quando si è da soli la propensione al rischio aumenta. Il 54% dei single opta per il tasso variabile, mentre tra le famiglie si arriva appena al 31%. Va sottolineato, inoltre, come la percentuale del valore dell'immobile finanziata col mutuo scenda notevolmente se si è single: 66,6% contro il 75%. Questo dato implica una maggiore disponibilità economica del contraente: i single che comprano casa, cioè, sono quelli con maggiore liquidità. Emblematica la situazione di città come Roma o Napoli, dove la percentuale finanziata per i single scende rispettivamente al 61% e al 59,5%, prova che la possibilità di acquistare casa arriva grazie ad un aiuto esterno, magari della famiglia d'origine, o di un reddito mediamente inferiore per i single di quella città. Va un po' meglio a Milano, dove la percentuale del finanziata sale al 67,6 per cento.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Listino azionario italia
Moved Permanently
The document has moved here.
Principali Indici
Moved Permanently
The document has moved here.
Moved Permanently
The document has moved here.
Ultimi di sezione
-
banche
«UniCredit più forte sul capitale con la crescita dei profitti»
-
tlc & media
Telecom, accordo sui contenuti con Mediaset
di Antonella Olivieri
-
trimestrali
Chrysler accelera nel II trimestre
di Andrea Malan
-
finanza
Mediobanca rileva il 51% di Cairn Capital. Utili in crescita del 27%, il titolo brilla in Borsa
-
la giornata dei mercati
Borse positive dopo i dati Usa, Milano +1,87%. Banche a picco ad Atene - Mediobanca fa shopping e sale (+6%)
-
ACQUISIZIONI
PartnerRe, Exor vince la partita
di Marigia Mangano