LONDRA - Il titolo di Royal Bank of Scotland sta guadagnando il 5,5% alla Borsa di Londra oggi: mentre Lloyd ieri è stata punita dai mercati, l'altra grande banca controllata dal Tesoro britannico ha avuto maggiore fortuna.

Nonostante il rosso di oltre mezzo miliardo di sterline nel primo trimestre, infatti, ha pesato di piú agli occhi degli investitori l'aumento del 25% dell'utile operativo, salito sopra il miliardo.

Il passivo di 528 milioni di sterline tra gennaio e marzo, piú che raddoppiato rispetto ai 248 milioni dello stesso periodo del 2010, è stato dovuto alla forte esposizione sul mercato irlandese e in particolare alle sofferenze sui mutui subprime nell'Irlanda del Nord.

A livello operativo peró la banca ha registrato un utile di 1.05 miliardi di sterline. «Rbs sta realizzando la ripresa come da programma», ha detto il Ceo Stephen Hester. I ricavi dell'investment banking sono scesi a 2,4 miliardi mentre la divisione assicurativa dopo un lungo periodo di perdite è tornata in nero registrando utili di 67 milioni. «Ci sono segnali che la ripresa continua a Rbs, anche se restano numerosi significativi ostacoli», ha detto Richard Hunter, analista di Hargreaves Lansdown a Londra. Sul futuro di Rbs pesa l'incognita degli accantonamenti in vista delle liti giudiziarie con i clienti che contestano le polizze assicurative piazzate negli anni scorsi dalla banca. Rbs non ha fatto previsioni ma ha ammesso oggi che il costo potrebbe essere "notevole". Ieri Lloyds aveva scioccato il mercato annunciando accantonamenti di 3,2 miliardi di sterline.

©RIPRODUZIONE RISERVATA