Secondo gli economisti di JpMorgan Chase, ad ottobre la Banca centrale europea probabilmente taglierà il tasso d'interesse di mezzo punto, portandolo all'1%. La Bce - secondo la banca d'affari - sembra voler invertire la tendenza messa in mostra quest'anno ora che la crisi dell'Eurozona sembra aggravarsi. Secondo la banca americana, il taglio potrebbe essere facilitato dal passaggio di consegne tra il presidente Bce uscente Jean-Claude Trichet e il suo sostituto Mario Draghi.

La Bce (che oggi ha aperto all'ipotesi di riaprire le aste di rifinanziamento a 12 mesi per sostenere gli operatori finanziari) potrebbe decidere per un taglio dei tassi d'interesse durante la prossima riunione, in programma per il 6 ottobre, scrive l'economista di stanza a Londra di JpMorgan Chase, Greg Fuzesi. «Se la Banca centrale dovesse limitarsi ad abbassare i tassi di 25 punti base, ci aspetteremo un'altra mossa simile per, al più tardi, il prossimo dicembre», si legge nella nota che aggiunge: tra l'ultimo trimestre del 2011 e il secondo trimestre del 2012, «l'economia dell'Eurozona potrebbe ritornare alla recessione, con il prodotto interno lordo della regione in declino dell'1 per cento».

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