Il consiglio di Ubs, la prima banca svizzera, ha nominato Sergio Ermotti amministratore delegato, al termine di due mesi di ricerche avviate per sostituire Oswald Gruebel, dimessosi il 24 settembre dopo una truffa da 2,3 miliardi di dollari ai danni della banca commessa da un dipendente della City di Londra.

Dopo aver completato un ampio processo di valutazione il CdA ha deciso di nominare l'ex manager di UniCredit, già CEO del Gruppo ad interim dal 24 settembre scorso, CEO permanente. Ermotti, 51 anni, è stato nominato all'unanimità. L'obiettivo è di riportare il gruppo in utile dopo le recenti turbolenze. In precedenza ricopriva l'incarico di deputy ceo con delega sull'investment e corporate banking.

Il presidente del CdA Kaspar Villiger ha deciso di accelerare il cambiamento ai vertici di Ubs e non si ricandiderà alle elezioni del CdA in occasione dell`Assemblea generale ordinaria del 3 maggio 2012. L'ex presidente della Bundesbank Axel Weber, già previsto per la nomina a vicepresidente del CdA, sarà proposto quale successore di Kaspar Villiger nel ruolo di presidente, in occasione dell'elezione all'assemblea.

Il CdA e il Direttorio del Gruppo hanno già deciso in merito al futuro posizionamento di Ubs e il CdA ha confermato la sua strategia. Dettagli al riguardo saranno forniti in occasione dell'Investor Day di UBS a New York il 17 novembre 2011. Il CdA ha incaricato Sergio Ermotti e il suo team dirigente ad attuare la nuova strategia con il massimo rigore e la massima diligenza.

«Ringrazio il Consiglio di amministrazione - ha dichiarato Sergio Ermotti, CEO del Gruppo Ubs - per la fiducia dimostrata nei miei confronti. Insieme al nostro team dirigente e ai nostri collaboratori, attuerò la nostra strategia, che fa leva sui nostri numerosi punti di forza. Questa strategia sarà incentrata sulla nostra leadership nella gestione patrimoniale e sulla nostra posizione di banca universale numero uno in Svizzera. Un'Investment Bank focalizzata, meno complessa e che richiede un minor utilizzo di capitale e la nostra divisione di asset management sono altresì elementi fondamentali per la crescita della nostra attività di wealth management».

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