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Questo articolo è stato pubblicato il 18 novembre 2011 alle ore 09:03.
Si raffreddano ancora gli spread in chiusura di settimana, con il differenziale Btp-Bund a 464 punti base, oltre 100 punti sotto il top di 575 raggiunto all'apice della crisi che ha portato alla fine del governo Berlusconi. La Bce - dicono gli operatori - sta comprando titoli di Stato italiani e spagnoli. E così anche la forbice tra i Bonos della Spagna e il Bund si è ridotta a 475 punti dopo aver toccato i massimi sfondando la soglia dei 500 punti. In deciso restringimento lo spread tra i decennali francesi e tedeschi a 163 punti.
Testa a testa Italia-Spagna
Il testa a testa è cominciato ieri quando, dopo l'asta di titoli spagnoli collocati a un rendimento superiore al 7%, gli spread dei Bonos sul mercato secondario hanno superato per la prima volta dall'introduzione dell'euro la soglia psicologica dei 500 punti. Mentre i BTp italiani scendevano a 494 punti.
Il sorpasso dei Bonos spagnoli è il segnale di un forte trend, se si considera che solo l'8 novembre lo spread Italia-Spagna ha raggiunto un picco di 150 punti base.
Fanno meglio le obbligazioni del tesoro francese (Oat), che viaggiano a 149 punti, in calo rispetto ai 200 superati nella vigilia.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
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