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Questo articolo è stato pubblicato il 16 dicembre 2011 alle ore 16:37.
Articoli
La corsa del Gilt britannico, bene rifugio come il bund. Ecco i numeri che danno ragione a Cameron
Il fatto di essere fuori dall'euro, ha favorito gli acquisti di titoli britannici. Il Gilt è diventato "bene rifugio" alla stregua del bund tedesco - Il "no" di Cameron agita la City - La ridotta inglese - I dissidenti accomunati dal no all'euro - Come cambia l'Europa dopo il no inglese - FT: rischi di un nuovo attacco al debito prima di Natale
Il «no» di Cameron agita la City
dal nostro corrispondente Leonardo Maisano
Prima dello strappo il premier aveva chiesto un opt out sulle regole finanziarie. La destra dei Tory è pronta a rilanciare il referendum sull'adesione alla Ue e vuole boicottare l'accordo intergovernativo a 26
Noyer (Banca di Francia) attacca le agenzie di rating: «Prima di toglierci la tripla A, declassino Londra»
Numeri alla mano in effetti la Gran Bretagna non se la passa meglio della Francia. Con la crisi del 2008 infatti, Londra è stata costretta a pesanti salvataggi bancari. Questo ha fatto schizzare il deficit/Pil al 9% (peggio di Italia, Spagna e Portogallo). Anche la Francia ha un deficit più basso (pari al 6 per cento). Tuttavia i rendimenti sul Gilt sono ai minimi, ecco perchè
Francia pronta a perdere la tripla A senza traumi
Tanto tuonò che piovve. Questa volta i tuoni sono quelli che annunciano il declassamento della Francia, con la perdita della sua tanto coccolata tripla A. Mai terreno è stato così lungamente e accuratamente preparato, per far sì che quando il grande evento verrà annunciato tutti lo considereranno previsto, atteso, quindi normale. ...
