Rimbalzo per le Borse europee che beneficiano dell'indicazione di Fitch che non ha in programma nel 2012 un abbassamento del rating "tripla A" della Francia, salvo gravi shock economici. Gli indici inoltre salutano positivamente le indicazioni arrivate dai conti Alcoa. Il colosso dell'alluminio, i cui dati inaugurano la stagione delle trimestrali delle società quotate negli Usa, ha registrato profitti oltre le attese e un rialzo delle previsioni sulla domanda di alluminio. Questo viene interpretato come un buon segnale per l'economia americana che influenza l'andamento delle principali borse mondiali. Al termine degli scambi gli indici Ftse Mib e Ftse It All Share di Piazza Affari segnano rialzi del 3,08 e del 2,79% rispettivamente. Bene anche Parigi (+2,66%), Francoforte (+2,42%) e Madrid (+2,34%). Chiusura in rialzo anche per Wall Street. Al termine degli scambi il Dow Jones guadagna lo 0,56%, il Nasdaq lo 0,97% mentre l'S&P500 segna +0,89 per cento.

Rimbalzano i bancari
A Milano corrono soprattutto le banche. Le migliori sono Bper (+7,9%), Intesa Sanpaolo (+6,63%) e Bpm (+6,32%). Rialza la testa il titolo Unicredit (+6,32%). Le azioni di Piazza Cordusio sono reduci da un vero e proprio tracollo (il titolo ha dimezzato il suo valore nel giro di una settimana). Per altre otto sedute, sarà possibile esercitare l'aumento di capitale da 7,5 miliardi annunciato dal gruppo. I diritti di opzione (il cui prezzo ieri è crollato del 65%) oggi segnano un forte recupero (+80%) con volumi elevati. Chiude sul filo della parità invece Banca Mps (+0,23%) in un'altra seduta difficile dopo il -14,4% di ieri.

Lo spread torna sotto 530
Lo spread Btp-Bund torna sotto quota 530. Dopo aver aperto a 528,89 punti, il differenziale si attesta a 526 punti a fine seduta.

Record dei depositi Bce, manca la fiducia nell'interbancario
Intanto i dati sui depositi "overnight" delle banche presso la Banca centrale europea indicano che il clima di fiducia nel mercato interbancario resta teso: gli istituti hanno allocato presso lo sportello ufficiale 481,935 miliardi a fronte dei 463,565 miliardi (precedente massimo assoluto) di
venerdì. Lo rende noto la Bce, precisando che lunedì i prestiti chiesti dalle banche sono aumenti a 1,519 miliardi (1,391 miliardi). Le banche preferiscono ricorrere allo sportello Bce, pur remunerato soltanto allo 0,25%, piuttosto che prestarsi fondi tra loro a tassi più elevati.

Euro sotto 1,28 dollari
Euro-dollaro sempre sotto la soglia di 1,30. All'apertura della borsa americana la moneta unica è scambiata a 1,2780 contro il dollaro (ieri era a 1,2767).

Focus Asia
La Borsa di Tokyo chiude in moderato rialzo approfittando delle buone notizie provenienti dall'avvio della stagione delle trimestrali Usa, con il colosso dell'alluminio Alcoa che ha annunciato ricavi superiori alle attese e ha sostenuto le quotazioni di Wall Street.

L'indice Nikkei archivia la seduta con un progresso dello 0,38% a 8.422,26 punti, rimanendo però al di sotto della media mobile di 25 giorni intorno a 8.500. Il Topix ha guadagnato lo 0,32% a 731,93. Tra i singoli titoli è balzato di quasi il 20% Olympus su indiscrezioni secondo cui la società resterà quotata.

Cala surplus commerciale in Cina
Nell'intero 2011 il surplus commerciale cinese si è contratto a 155,14 miliardi di dollari. Lo comunica l'amministrazione generale delle Dogane cinesi. Nell'anno precedente il saldo tra export e import era stato positivo per 183,1 miliardi. La flessione era stata preannunciata nei giorni scorsi dal ministro del Commercio di Pechino, Chen Deming, che aveva stimato un surplus intorno ai 160 miliardi.

www.twitter.com/vitolops

©RIPRODUZIONE RISERVATA