Wall Street ha terminato la seduta in rialzo, sulla scia di dati macro migliori delle previsioni: i dati settimanali sulle richieste di sussidi di disoccupazione hanno evidenziato una nuova flessione, positivo anche il dato sui prezzi alla produzioni. Da segnalare che lo S&P si è riportato al di sopra della soglia dei 1.400 punti per la prima volta da giugno 2008, ma è ancora il 10% al di sotto del record dell'ottobre 2007. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0,43%, il Nasdaq lo 0,51% e lo S&P500 lo 0,60%.

Europa sempre positiva
Continua anche nel Vecchio Continente la fase positiva dei listini: a Milano l'indice Ftse-Mib (che pure era passato in negativo a metà giornata) ha chiuso in progresso dello 0,85%, tra i migliori del Vecchio Continente. A Francoforte il Dax avanza dello 0,92%, a Parigi il Cac 40 sale dello 0,44% mentre il Ftse 100 di Londra - unico rimasto sotto la parità - perde lo 0,08%. Madrid chiude a +0,42% e Atene a +0,96%.

Intesa traina Piazza Affari
Piazza Affari sono state gettonate le Intesa Sanpaolo (+4%), nel giorno della pubblicazione dei conti 2011 e della conference call del neo amministratore delegato Enrico Cucchiani. Sono inoltre andate bene le Autogrill (+4,3%), beneficiando delle voci che l'azienda possa rilevare Adr retail. In rialzo anche St (+5%) su ipotesi di cessione di St-Ericsson.

L'euro riprende fiato
Per quanto riguarda le valute, l'euro ha chiuso in rialzo a 1,3084 dollari e il biglietto verde ha terminato le contrattazioni in calo sulla moneta giapponese a 83,4942 yen.

Petrolio in lieve calo
Il petrolio ha terminato in ribasso dello 0,3%: i contratti con scadenza ad aprile hanno ceduto 32 centesimi a 105,11 dollari al barile, dopo avere toccato nell'intraday i 103,78 dollari al barile, il minimo in un mese.

Spread sotto quota 290
Il differenziale di rendimento tra Btp decennali e Bund tedeschi equivalenti si attesta a quota 290 punti, dopo aver toccato un nuovo minimo da agosto di 283 punti. Il rendimento del decennale è al 4,86%. Continua intanto ad allargarsi la forbice con lo spread calcolato sui Bonos spagnoli, che è a 322 punti per un tasso del 5,18%. Intanto c'è attesa per l'esordio, lunedì 19, del nuovo BTp Italia (indicizzato all'inflazione, quadriennale e acquistabile dai piccoli risparmiatori in asta direttamente dal pc di casa).

Focus Asia
Tokyo archivia una seduta positiva, grazie in particolare alla flessione dello yen (il dollaro è salito sui massimi degli ultimi 11 mesi sulla divisa nipponica), di cui beneficiano le società esportatrici. Il Nikkei ha guadagnato lo 0,72% a 10.123,28 punti. L'indice consolida così il superamento della soglia psicologica dei 10.000 punti (guarda i grafici delle soglie psicologiche).

Attività molto intensa, con 2,41 miliardi di azioni scambiate sul primo mercato. Nel corso della giornata l'indice principale è arrivato a guadagnare fino al 2%, approfittando del clima positivo sull'andamento dell'economia mondiale mentre si attenuano i timori sulla crisi del debito europeo.

«Il mercato sta riprezzando le prospettive per l'economia Usa e scommette sempre meno su nuove misure espansive da parte di Federal Reserve» commenta Makoto Noji, strategist di Smbc Nikko Securities.
L'apprezzamento del dollaro penalizza i corsi delle materie prime come l'oro ma soprattutto dei metalli industriali tra cui il rame, penalizzato dalla prospettiva di un calodella domanda cinese.

L'oro viaggia sotto i 1.650 dollari l'oncia (guarda la quotazione dell'oro)

Tra le singole piazze dell'Asia-pacifico particolarmente depressa Mumbai, con un calo superiore a 1% legato alla correzione dei bancari dopo la conferma dei tassi da parte di Reserve Bank of India, che ha peròparlato di rischi inflativi legati alle tensioni sul greggio e alla disciplina dei conti pubblici

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