Dopo l'asta di BTp di ieri e di BoT in avvio della settimana finanziaria i mercati si concentrano oggi sui collocamenti in Francia e Spagna. I primi dati arrivano dalla Spagna che ha emesso 3 miliardi di euro in bond con scadenze al 2015, 2016 e 2018.

Il tasso dei titoli triennali è stato fissato al 2,44% (dal 2,96% precendete). I titoli a 4 anni sono stati piazzati al 3,37% (contro il 3,74% precedente) mentre il tasso dei titoli a sei anni si è attestato al 4,193%.

Sul mercato secondario lo spread tra il Bonos a 10 anni e il rispettivo Bund viaggia a 311 punti, in calo rispetto alla chiusura di ieri. Dal 2 marzo scorso l'Italia ha superato la Spagna nella classifica della minor rischiosità del Paese. Lo spread BTp-Bund è sceso oggi sotto quota 290 punti, a 284, toccando il minimo degli ultimi sette mesi.

Asta in Francia
Quanto alla Francia ha collocato titoli di Stato a due, quattro e cinque anni per 8,5 miliardi di euro, l'ammontare massimo prefissato, riportando tassi in calo. Per i bond 2017, il tasso medio è sceso all'1,78% dall'1,93% dell'asta del 16 febbraio. Per la tranche 2016 il tasso è sceso all'1,40% dal 2,17 di novembre e per i bond aprile 2014 e ottobre 2014, il tasso è calato rispettivamente allo 0,70% (da 1,14% di settembre) e allo 0,86% (da 2,01% di gennaio

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