Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 02 maggio 2012 alle ore 16:21.

My24

Diego Della Valle, numero uno del gruppo Tod's e azionista del gruppo Rcs Mediagroup con il 5,4%, ha reso noto di voler crescere ulteriormente nel capitale della società che controlla il Corriere della Sera. A margine dell'assemblea degli azionisti di Rcs, l'imprenditore marchigiano ha affermato: «Sono un grande azionista e ho intenzione di crescere ancora, è importante che il gruppo sia ben gestito». A chi gli chiedeva i tempi dell'ulteriore crescita, Della Valle ha risposto che avverrà «nel breve termine».

La notizia ha messo le ali al titolo Rcs Mediagroup a Piazza Affari arrivato a guadagnare fino al 10%.

andamento titoli

Altri vogliono uscire ma non parlano
Quanto al patto di sindacato della società, Della Valle, recentemente uscito, riferendosi alle recenti dichiarazioni dell'amministratore delegato del gruppo Generali Giovanni Perissinotto sull'intenzione di Trieste di uscire da Rcs Mediagroup. Della Valle ha voluto sottolineare che «il mercato deve essere di chi lo sa guidare».

Lo stesso Della Valle si è detto «favorevole a tutto quello che metta l'azienda in condizione di essere competitiva, di poter investire, qualunque sia la strada percorribile. Prima di pensare a un aumento di capitale, per quanto mi riguarda e per il cda che l'ha deliberato, si può mettere in sicurezza l'azienda vendendo le cose che non sono strategiche».

«Auguriamoci - ha aggiunto - che nessuno tenti di dare fastidio alla gestione editoriale della Rizzoli, soprattutto per il Corriere della Sera, perchè sarebbe un fatto grave».

Rcs senza ad
Ora che il nuovo amministratore delegato della Rcs Mediagroup sará nominato e si sará insediato, «e speriamo che sia bravo, e con un presidente che è una persona seria ma che non conosce l'azienda, ci si impiegherá un anno a capirci qualcosa», dice Della Valle.

Il cambiamento di amministratore delegato, ha aggiunto «andava fatto in un modo da persone adulte, senza ragionamenti personalistici che non contano nulla. Trovo il metodo utilizzato abbastanza scandaloso».

«Credo che anche chi ha messo in piedi l'operazione - ha continuato senza citare direttamente Mediobanca e Fiat - se potesse tornare indietro, lo farebbe immediatamente. A questo punto - ha continuato - speriamo trovino presto la persona che serve».

A chi gli ha domandato come mai si sia arrivati ad oggi senza un ad indicato, a differenza di quanto annunciato in precedenza, il patron Tod's ha replicato: «Ho l'impressione che quando si parla di manager bravi, con una visione internazionale, che vogliono essere apprezzati per il lavoro fatto e non per il bacio della pantofola, quando sentono parlare di Mediobanca si impressionino un po'. Auguriamoci che qualcuno arrivi e che soprattutto operi nell'interesse di tutti gli azionisti. C'è un consiglio di indipendenti, persone di qualità ma indipendenti pochi, tranne alcuni casi. Auguriamoci che dimostrino di essere indipendenti nel lavoro che faranno».

Commenta la notizia

Listino azionario italia

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Principali Indici

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Shopping24

Dai nostri archivi