Piazza Affari chiude tonica, con uno sprint sul finale. L'indice Ftse Mib ha segnato un +2,53% a 15.985 punti. Madrid la migliore con un 3,35%. Dopo una prima parte di seduta in cauto rialzo, gli indici hanno accelerato nel primo pomeriggio, in sintonia con l'Europa e sulla scia di Wall Street (Dow Jones ha chiuso a +0,94% a 13.550,17 punti, Nasdaq +1,21% a 3.101,17 punti, S&P 500 +1,02% a 1.454,82 punti) che festeggia la diffusione dei risultati trimestrali della statunitense Goldman Sachs. La big bank ha chiuso il terzo trimestre con utile netto superiore al consensus di mercato. La riduzione dell'avversione al rischio spinge l'euro oltre 1,30 dollari (cambio euro/dollaro). L'andamento dei listini del Vecchio continente è stato favorito anche dalle indiscrezioni secondo cui la Germania avrebbe aperto uno spiraglio a una linea di credito del fondo Esm a sostegno della Spagna. In mattinata l'indice Zew tedesco di ottobre era risultato migliore delle attese.

Focus Piazza Affari
Deboli Fiat (-0,09%) ed Exor dopo il calo delle immatricolazioni. Penalizzata anche Pirelli (-3,20%) dopo il profit warning dell'olandese Nokian Renkaat. Mediaset protagonista (+7,25%) nel paniere principale dei titoli quotati a Piazza Affari: lunedì sera il gruppo del Biscione ha ribadito l'esistenza di contatti con investitori esteri dopo che i rumors hanno ipotizzato una prossima alleanza con Al Jazeera nella pay-tv. Sul finale sono volate le banche, con Bper a +7,8%, Unicredit e Intesa Sanpaolo in crescita di oltre il 4 per cento.

Telefonica: via a Ipo controllata tedesca O2
Telefonica ha annunciato che quoterà sulla Borsa di Francoforte il 23,17% della controllata tedesca O2. La forchetta di prezzo stabilita è tra 5,25 e 6,5 euro per azione e il colosso telefonico iberico conta di recuperare dall'operazione 1,52 miliardi che utilizzerà per abbattere l'indebitamento netto, che a fine giugno ammontava a 58,3 miliardi di euro.

Spread a 340 punti
Mentre le Borse europee corrono lo spread fra Bund tedeschi e Btp a dieci anni si attesta a 340 punti, 10 in meno rispetto all'apertura. Scendono anche i rendimenti dei nostri titoli che tornano al 4,9% con un calo di 6 punti. Giù anche il differenziale dei Bonos spagnoli in ribasso a 421 punti (-13 sull'apertura).

Focus Tokyo
La Borsa di Tokyo chiude in rialzo. L'indice Nikkei ha guadagnato l'1,44%. Contemporaneamente lo yen scivola ai minimi di un mese nei confronti del dollaro con il biglietto verde a 78,87 yen.

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