Bitcoin sulle montagne russe: ieri la moneta digitale ha toccato i massimi a 266 dollari (oltre 200 euro) per poi sprofondare a 105 dollari (80 euro) e riprendersi a quota 130 dollari (circa 100 euro). Oggi si aggira sui 125 euro. A provocare le violente oscillazioni, secondo gli esperti, il deprezzamento dello yen e del dollaro, ma anche le preoccupazioni per l'euro dopo la crisi cipriota. All'inizio dell'anno un Bitcoin valeva 13 dollari.

Gli esperti non hanno dubbi: siamo sul terreno della speculazione pura. Il balzo del prezzo è stato così impressionante che «siamo ormai ben oltre i limiti fisiologici dell'utilizzo di questa valuta come scambio di beni e servizi - spiega Greg Moore, currency strategist nella canadese TD Securities - . E' difficile vedere come il Bitcoin possa ora diventare una modalità ampiamente diffusa di scambio». Del resto questa valuta virtuale non ha i requisiti standard di una moneta: per esempio nonpuò essere utilizzata per pagarci le tasse, sottolinea David DeRosa, presidente di una società di trading di New York.

Creati da un anonimo genio dell'informatica che si fa chiamare Satoshi Nakamoto, i Bitcoin sono monete digitali emesse in quantità finita (21 milioni al massimo di monete generate in modo automatico dal 2009 sino al 2140) e senza una "banca" centrale. L'80% delle transazioni passa da Mt.Gox. Poi c'è Bitcoin-Central (di proprietà del gruppo francese Paymium), altra entità che si occupa di comprare e vendere Bitcoin sui mercati: di recente ha stipulato un accordo con il Credit Mutuel Arkéa e l'istituto di pagamento Aqoba per dare ai suoi clienti un codice Iban, emettere carte di debito, accettare pagamenti e accrediti.

I Bitcoin possono essere salvati su un Pc sotto forma di portafoglio o mantenuti presso terze parti che svolgono funzioni simili a una banca. A differenza della maggior parte delle valute tradizionali, utilizza un database distribuito tra i nodi della Rete che tengono traccia delle transazioni e sfruttano la crittografia per implementare le caratteristiche più importanti. Come il fatto di permettere di spendere bitcoin solo al legittimo proprietario, e di poterlo fare una volta sola.

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