Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 17 aprile 2013 alle ore 12:30.
La Slovenia doveva essere il prossimo Paese candidato al salvataggio dopo Cipro. Il governo di Lubiana vorrebbe tuttavia riuscire a risolvere la faccenda senza il contributo dell'Europa. E per farlo ha bisogno di tempo. A questo scopo ha intenzione di fare "buyback" (riacquisto) dei debiti in scadenza a giugno. Un'operazione da 855 milioni di euro che in parte verrebbe finanziata con un'asta di 500 milioni di titoli a 18 mesi in programma oggi. Il collocamento è stato concertato con le tre principali banche controllate dallo Stato: Nbl, Nova Kbm e Abanka Vipa. Tuttavia non è escluso che se il "buyback" andrà in porto anche gli investitori internazionali possano intervenire in caso di futuri collocamenti.
La situazione del sistema bancario, alle prese con l'esplosione delle sofferenze immobiliari, resta critica così come quella dei conti pubblici. Il primo ministro Alenka Bratusek ha definito «ridicolo» il piano di rientro dal deficit del precedente governo sostenendo che le previsioni sul budget erano troppo ottimistiche e che il Paese avrà bisogno di più tempo.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink
Listino azionario italia
Moved Permanently
The document has moved here.
Principali Indici
Moved Permanently
The document has moved here.
Moved Permanently
The document has moved here.
Ultimi di sezione
-
banche
«UniCredit più forte sul capitale con la crescita dei profitti»
-
tlc & media
Telecom, accordo sui contenuti con Mediaset
di Antonella Olivieri
-
trimestrali
Chrysler accelera nel II trimestre
di Andrea Malan
-
finanza
Mediobanca rileva il 51% di Cairn Capital. Utili in crescita del 27%, il titolo brilla in Borsa
-
la giornata dei mercati
Borse positive dopo i dati Usa, Milano +1,87%. Banche a picco ad Atene - Mediobanca fa shopping e sale (+6%)
-
ACQUISIZIONI
PartnerRe, Exor vince la partita
di Marigia Mangano