Uno dei principali produttori americani di prodotti alimentari, Smithfield Foods, sta per finire nelle mani di un gruppo concorrente cinese. Il colosso di Smithfield in Virginia, specializzato nella lavorazione della carne di maiale, ha raggiunto un accordo per essere rilevato da Shuanghui Group per 4,7 miliardi di dollari, una cifra che include anche l'assunzione del debito. Compresa anche l'assunzione del debito, l'operazione ha un valore pari a 7,1 miliardi di dollari, che ne fa la maggior acquisizione cinese in terra statunitense.

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Le maggiori acquisizioni cinesi all'estero

Il gruppo quotato sul Nyse, ha una capitalizzazione di mercato di 3,6 miliardi di dollari e ricavi nel 2012 per circa 13 miliardi. I cinesi hanno concordato di pagare 34 dollari per azione, con un premio dei 31% sul prezzo di chiusura di martedì di 25,97 dollari. Smithfield, gruppo specializzato nel trattamento delle carni suine, è controllato per una quota di maggioranza da Continental Grain Company che secondo Barron's stava spingendo per una separazione della società in tre diverse entità. In considerazione della delicatezza del settore, l'operazione sarà sottoposta a un attento esame prima del via libera.

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