Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 28 novembre 2013 alle ore 12:55.
L'ultima modifica è del 28 novembre 2013 alle ore 18:12.

My24

Di quale tipo? Le opzioni più gettonate sono: 1) taglio del tasso dei depositi presso la Bce sotto zero (per esortare le banche a prestare all'economia reale la liquidità presa in prestito all'ingrosso, piuttosto che parcheggiarla presso la Bce); 2) un Ltro modificato, ovvero un prestito agevolato alle banche ma chiedendo come collaterale per ricevere finanziamenti i prestiti elargiti a imprese e famiglie, in questo modo le banche prenderebbero più liquidità solo se in cambio la "trasmettono" all'economia reale; 3) acquisto dei titoli sovrani sul mercato secondario.

Che ne pensano gli esperti? «Non pensiamo che la Bce taglierà il tasso sui depositi in territorio negativo perché potrebbe avere conseguenze negative sui tassi debitori del settore privato e sulla redditività delle banche - spiega Willem Verhagen, Senior Economist di Ing investment management -. Il nostro scenario di base è un altro Ltro legato al grado in cui le banche amplino il portafoglio di prestiti».

Diversa l'impostazione di Matteo Paganini, chief analyst dailyFx/Fxcm: «L'unica strada percorribile, a nostro parere, che suggeriamo da mesi e mesi, è far scendere immediatamente i tassi tra lo 0 e lo 0,25% e portare i tassi sui depositi sotto lo zero, anche se ora, potrebbe essere comunque tardi».

SecondoMaria Paola Toschi, Market Strategist di J.P. Morgan Asset Management «La politica monetaria in Europa resterà molto accomodante. Il recente taglio dei tassi è apparso un contentino per calmierare i mercati e gli investitori preoccupati per la forza dell'euro e per i rischi di deflazione. Tuttavia sappiamo che questo intervento è poco efficace per incoraggiare la ripresa del credito senza la quale è difficile ipotizzare un contesto di crescita più credibile in Europa. I prossimi interventi della Bce potrebbero essere un nuovo Ltro ma più finalizzato al credito e un taglio del tasso sui depositi facility in territorio negativo per scoraggiare i depositi presso Bce. Riteniamo difficile ipotizzare un allentamento quantitativo classico con acquisti diretti sui mercati dei titoli governativi europei che sono molto frammentati».

A parer di Tommaso Federici, responsabile gestioni Banca Ifigest «c'è un dibattito ancora in corso in seno alla Bce, perché si vuole massimizzare l'efficacia della politica monetaria che non avrà più come maggiore preoccupazione gli spread su titoli di Stato ma l'erogazione di credito in maniera uniforme nell'Eurozona. Al di là delle possibilità tecniche, Ltro modificato, tassi sui depositi negativi o qe, credo che conti di più l'intenzione manifestata da Draghi e dal board Bce di intervenire a sostegno del credito nella zona euro».

Per Claudia Segre, segretario generale di Assiom Forex «per entrambe le banche centrali la politica monetaria resterà ultra espansiva ed a lungo, ma mentre gli Usa si possono permettere nuove forward guidance e di perseguire un obiettivo chiaro sul tasso di disoccupazione target, per la Bce resta cruciale uscire dal tunnel disinflazionistico e sbloccare la crescita economica, avendo evitato un rischio deflazione molto più grave».

Per Salman Ahmed, strategist di Lombard odier investment management, è giunto il momento di vedere cosa intendeva Draghi nel luglio 2012 quando ha dichiarato il famoso «whatever it takes», indicando che la Bce «farà tutto quello che può per proteggere l'euro e vi assicuro che sarà abbastanza». I mercati - spiega il gestore - stanno avendo troppa fiducia in Draghi ma «come insegna un proverbio arabo, abbi fiducia in Dio ma lega il cammello».

twitter.com/vitolops

Listino azionario italia

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Principali Indici

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.

Shopping24

Dai nostri archivi