(Marka)

Il colosso cinese della carne di maiale Wh Group punta a raccogliere 5,3 miliardi dollari dal collocamento alla Borsa di Hong Kong. Numeri che ne fanno la più grossa Ipo a livello mondiale da un'anno a questa parte, e il secondo collocamento azionario di sempre nel settore alimentare dopo quello della multinazionale Kraft che nel 2001 raccolse 8,7 miliardi dal debutto a Wall Street.

Con l'operazione la società, che ha assoldato ben 28 banche per il consorzio di collocamento delle azioni (altro record per il mercato asiatico), mette sul piatto 3,65 miliardi di nuove azioni con una forchetta di prezzo che va da 8 a 11,25 dollari di Hong Kong per azione. L'accordo prevede un'opzione per vendere in futuro un altro pacchetto di azioni, questa volta di proprietà degli attuali azionisti (tra cui spicca la banca americana Goldman Sachs), che potrebbe far salire il valore dell'Ipo fino a 6,4 miliardi di dollari.

La forchetta di prezzo ipotizzata per il collocamento implica una capitalizzazione pari a 15-20 volte gli utili attesi per il 2014. La valutazione implicita dell'azienda è pertanto compresa trea i 15,1 e i 21,2 miliardi di dollari.

La Wh Group, in precedenza nota come Shuanghui International Holdings, è nota alle cronache finanziarie soprattutto per la maxi acquisizione da 7 miliardi di dollari della Smithfields Foods, azienda americana dal fatturato annuo che supera i 13 miliardi di dollari. (A.F.D)

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