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Questo articolo è stato pubblicato il 24 gennaio 2011 alle ore 19:56.
Dalla caserma allo studio legale. Dopo avere completato il servizio militare come ufficiale di complemento nella Guardia di Finanza, Norman Pepe, collaboratore della law firm internazionale Paul Hastings, ha cambiato carriera e iniziato a lavorare come avvocato d'affari.
Rulli e Alimandi (studio Cms): il lawyer e il commercialista, due carriere uno studio
Ambrosio (studio Orrick): corsa a ostacoli, poi a Milano con determinazione calabrese
Donatella de Lieto (studio Norton Rose): dalla scalata degli 8mila alle montagne di carta
Bonante (studio Toffoletto): Il giuslavorista con la passione per la musica
Lorusso e Urso (Tonucci): penale societario e diritto commerciale per le nuove leve
Marco Leonardi (studio Latham & Watkins): annoiarsi è impossibile, ma che stress
«Si è trattato di un caso fortuito piuttosto che di una scelta vera e propria», ricorda, «ho vinto uno stage remunerato di sei mesi partecipando al Premio Freshfields». Il resto è venuto di conseguenza. Come la retribuzione iniziale di 36mila euro e la specializzazione nel settore bancario e di finanza strutturata. «Si trattava di un settore in forte ascesa al momento del mio ingresso nel mercato del lavoro e la finanza è parte dei miei precedenti studi e del mio background familiare», spiega.
L'orario di lavoro copre esattamente metà della giornata. Dalle 10 di mattina alle 10 di sera, «anche se a volte lascio lo studio per cenare a casa e continuo a lavorare da lì», precisa il professionista. Che negli scorsi anni ha indossato il cappello di associate in charge, quindi di collaboratore responsabile del team, per seguire operazioni di finanziamento e di cartolarizzazione.
Una law firm internazionale presenta alcune differenze rispetto a uno studio domestico. Spiega Pepe: «Qui si punta molto sui giovani e sulla loro crescita. Il problema del trapasso generazionale è sconosciuto agli studi autenticamente internazionali», precisa, «stranieri o italiani che siano». Per il lavoro il giovane avvocato ha rinunciato a «molti aperitivi», ma data l'atmosfera rilassata non manca l'occasione per trascorrere momenti di svago e relax con persone interessanti e piacevoli. Paul Hastings ha anche permesso al collaboratore di prendere un congedo parentale dopo la nascita della figlia e di lavorare da casa quando possibile o necessario.