Il giorno della fiducia alla Camera: il dibattito e la replica di Monti

Ore 11,51. Maroni in aula stringe mano a Monti
Il leghista Roberto Maroni è giunto nell'Aula della Camera dove è in corso il dibattito sulla fiducia. Maroni, accompagnato dal capogruppo della Lega, Marco Reguzzoni, si è avvicinato al presidente del Consiglio, Mario Monti, al banco del governo per stringergli la mano. Poi i due hanno preso posto ai banchi in prima fila di Fli.

Ore 11,45. Buonfiglio: sì da FareItalia, ora via alle riforme
«Questo governo è un'occasione per l'Italia e per l'Europa, in un momento in cui sono in discussione non solo la tenuta economica e la coesione sociale del Paese, ma anche l'unità monetaria europea. Un'occasione per la politica, inoltre, per la buona politica, perché non bisogna decretare la fine del bipolarismo ma approfittare per costruirne uno più maturo, meno ideologico e depurato dalle insidie e dalla retorica dei localismi». È uno dei passaggi dell'intervento di Antonio Buonfiglio, che a nome della componente FareItalia per la costituente popolare ha annunciato in Aula alla Camera il voto positivo a favore del governo Monti.

Ore 11,43. La Loggia: per federalismo probabile un viceministro
«Ci sarà una figura delegata ad occuparsi del federalismo, probabilmente un viceministro, la questione e già stata chiarita». A sostenerlo, parlando con i giornalisti in Transatlantico, è Enrico La Loggia, presidente della Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale e ministro per gli Affari regionali in due governi Berlusconi. «Io stesso - spiega La Loggia - per il funzionamento della Commissione, ho bisogno di una figura di riferimento per il federalismo ».

Ore 11,40. Bossi: il discorso di Monti non l'ho sentito
«No, non l'ho sentito». Intercettato dai microfoni di Tgcom24, il leader della Lega Umberto Bossi ha risposto così ai cronisti che gli chiedevano se avesse ascoltato il discorso con cui il neo-presidente del Consiglio Mario Monti ha chiesto la fiducia ieri in Senato e oggi alla Camera.

Ore 11,39. Catania: parole Clini solo sue opinioni
«Sono esclusivamente sue opinioni personali». Risponde così il ministro dell'Agricoltura, Mario Catania, alle affermazioni del neoministro dell'Ambiente, Corrado Clini, che si è detto contrario all'utilizzo degli Ogm per uso agricolo e alimentare. «Le sue parole - ha concluso Catania - non hanno valenza a livello di governo».

Ore 11,38. D'Anna (Pdl): Napolitano è un nominato. Ma Lupi lo bacchetta
«Il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, è un nominato». Lo dice in aula il deputato Pdl, Enzo D'Anna, provocando l'immediata reprimenda del vicepresidente di turno, Maurizio Lupi. «Non ho sentito questo passaggio - dice Lupi - ma se così è vorrei rinnovare la mia stima al capo dello Stato a nome di tutta l'assemblea».

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