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Questo articolo è stato pubblicato il 22 novembre 2011 alle ore 09:43.
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Il comandante di Finmeccanica tra la carriera nelle armi, la promozione della moglie e le imbarazzanti rivelazioni di Borgogni
Finmeccanica nella bufera per le indagini giudiziarie e rapporti spericolati. Il Cda di Selex respinge la richiesta di dimissioni alla Grossi - Il titolo Finmeccanica ha perso il 36% in venti giorni - Cola su Guarguaglini: «Autorizzò Borgogni a dare soldi ai politici». Con Grossi «si parlava di tangenti»
Finmeccanica sotto accusa. Oggi cda di Selex. La poltrona di Guarguaglini traballa. In tre settimane il titolo ha bruciato il 36%
La bufera sulla società sta avendo un'escalation dopo che il braccio destro di Guarguaglini, Lorenzo Borgogni, si è autospeso dall'incarico di direttore centrale delle relazioni esterne e ha cominciato a parlare
Bufera su Finmeccanica: Borgogni autosospeso. Lunedì Cda Selex sui poteri di Grossi
A breve anche una riunione del Cda del colosso aerospaziale per esaminare la posizione di Guarguaglini. Orsi vola a New York da Moody's per evitare il rischio declassamento - Enav, arrestato l'ad Pugliesi (di M. Ludovico e D. Lusi)
Il Cda di Selex la sostiene, Lady Finmeccanica non si dimette. Braccio di ferro con Orsi
Marina Grossi, amministratore delegato di Selex Sistemi integrati e moglie del presidente di Finmeccanica, Pier Francesco Guarguaglini, non ha accolto la richiesta dell'amministratore delegato del gruppo aerospaziale di dimettersi
