Il decreto semplificazioni tributarie in pillole

2) SCONTRINI FISCALI
Tra le novità, anche l'autorizzazione all'Agenzia delle Entrate di elaborare delle liste selettive con i nomi di quei contribuenti che siano stati ripetutamente segnalati alla stessa Agenzia o alla Guardia di Finanza per mancata emissione della ricevuta fiscale o dello scontrino fiscale.

3) PRESSIONE FISCALE
Tutte le maggiori entrate prodotte dal decreto negli anni 2012-2013 in materia di contrasto all'evasione fiscale e potenziamento della riscossione saranno riassegnate ad un «Fondo per la riduzione strutturale della pressione fiscale». Tali somme dovranno essere utilizzate per il sostegno del reddito di soggetti appartenenti alle fasce di reddito più basse; inj particolare, per l'aumento delle detrazioni fiscali per i familiari a carico.

4) ONERI PER LE IMPRESE
Il Dl Semplificazione fiscale i punta ad allineare la disciplina fiscale a quella civilistica in materia di liquidazione e scioglimento delle società di capitali facendo decorrerei termini di presentazione della dichiarazione, relativa al periodo antecedente alla messa in liquidazione della società, dalla data delle iscrizioni stesse (necessarie proceduralmente per la liquidazione societaria).

Quanto alle operazioni black-list, la soglia per le comunicazioni viene portata a 1.000 euro. In pratica, per le imprese che debbono osservare la disciplina black list, viene introdotto l'obbligo di comunicare alle Entrate le cessioni di beni e delle prestazioni di servizi effettuate e ricevute con operatori residenti o domiciliati in Paesi a fiscalità privilegiata solo in caso di operazioni di importo superiore a 1.000 euro.
Sanzione più alta ma piena efficacia per il Fisco per quanto riguarda poi la cessione delle eccedenze Ires nei gruppi societari. Unica condizione: indicare in dichiarazione estremi dei cessionari e importi ceduti a ciascuno.

5) LOTTA ALL'EVASIONE FISCALE
Il decreto prevede, sul fronte della determinazione dei redditi, la non deducibilità - attualmente ammessa - di costi e spese riconducibili a fatti o attività qualificabili come reato. In particolare, si punta a proibire la deducibilità dei costi connessi al compimento di reati gravi, rimanendo possibili per atti qualificabili come delitti non colposi. Combattere l'evasione e il gioco illegale sotto copertura. È questo l'obbiettivo della decisione di autorizzare i dipendenti di del Monopoli di Stato a spacciarsi per giocatori e, utilizzando denaro attinto da un apposito fondo, partecipare al gioco illegale nei locali in cui si effettuano scommesse .

Stessa possibilità anche per il personale della polizia di Stato, per i Carabinieri, per la Guardia di Finanza. Il Dl disciplina anche un inasprimento delle sanzioni catastali previste per i proprietari di immobili cui sia stata attribuita una rendita presunta che non abbiano presentato gli atti di aggiornamento catastale entro 120 giorni dalla pubblicazione de3lla relativa notifica. Tra le novità Anche l'affidamento al direttore dell'Agenzia del territorio del compito di stabilire unformat omogeneo dei dati relativi ai percettori dei contributi agricoli da girare all'Agea per favorire il recupero di contributi agricoli percepiti indebitamente.

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