La Francia, ricostruita da Laurent Blanc dopo il disastro sudafricano firmato Domenech, è a caccia di un leader. Dopo i fallimenti dell'ultimo Europeo e dell'ultimo mondiale, i galletti ricominciano da grandi campioni ma non possono puntare su una personalità di grande spessore come furono quelle degli ultimi grandi trascinatori come Platini e Zidane. Il talento certo non manca con uomini come Ribery, Nasri e Benzema.

Il ct ha deciso di escludere dai convocati il deludente Gourcuff mentre è stato costretto a rinunciare per infortunio a Bacary Sagna, che sarà sostituito come terzino da Reveillere o Debuchy. , Non ci sarà neppure Toulalan in cabina di regia. Dietro a Benzema, oltre agli intoccabili Ribery e Nasri, si giocano un posto Valbuena , Menez e Malouda. Qualificata chiudendo al primo posto il suo gruppo precedendo di un solo punto la Bosnia con sei vittorie, tre pareggi e una sconfitta contro la Bielorussia, la Francia parte quindi a fari spenti ed è una delle squadre più difficili da decodificare alla vigilia del torneo. Il suo limite maggiore sembra essere rappresentato dai troppi e continui cambiamenti di questi due ani di preparazione all'evento.

Portieri: Lloris (Olympique Lione), Mandanda (Olympique Marsiglia), Carrasso (Bordeaux).

Difensori: Clichy (Manchester City), Evra (Manchester United), Koscielny (Arsenal), Mèxes (Milan), Rami (Valencia), Debuchy (Lille), Réveillère (Olympique Lione).

Centrocampisti: Cabaye (Newcastle), Malouda (Chelsea), Nasri (Manchester City), Ben Arfa (Newcastle), Ribéry (Bayern Monaco), Diarra (Olympique Marsiglia) M'Vila (Rennes), Martin (Sochaux), Matuidi (PSG).

Attaccanti: Benzema (Real Madrid), Giroud (Montpellier), Ménez (PSG), Valbuena (Olympique Marsiglia)

Probabile formazione
(4-2-3-1): Lloris; Réveillère, Koscielny, Mexes, Evra; M'Vila, Cabaye; Valbuena, Nasri, Ribéry; Benzema

©RIPRODUZIONE RISERVATA