Sempre in prima linea con il suo pedigree invidiabile. Tre Mondiali vinti, tre Europei, sette secondi posti. Grande spessore e grande solidità e sempre più multietnica con giocatori nati in Germania come Ozil, Kedira e Jerome Boateng. Dopo il terzo posto ai Mondiali del Sudafrica, i tedeschi si sono qualificati a punteggio pieno nel loro girone.

Tecnicamente devastanti, gli uomini di Low abbinano oggi la freschezza di un recente rinnovamento all'esperienza di giocatori come Klose e Wiese. Quella tedesca è in media la nazionale più giovane dell'Europeo con 15 giocatori under 25. Poco convincente nelle amichevoli che l'hanno accompagnata in Polonia e Ucraina disputate contro la Svizzera (pesante 5-2), e contro Israele, vinta ma senza strafare. Nessuno si lascerà però ingannare da questi piccoli scivoloni. La qualità dei singoli è eccelsa, a partire dal portiere-rigorista Neuer, passando per il centrocampo spaziale che vanta nomi come Ozil, Khedira, Mueller, Schweinsteiger e Kroos, e l'attacco formato dai fuoriclasse Podolski, Klose e Gomez. Uniche perplessità sulla tenuta difensiva rispetto alle altre grandi favorite.

Portieri:Neuer (Bayern Monaco), Wiese ( Werder Brema), Zieler (Hannover ).

Difensori:Badstuber (Bayern Monaco), Boateng (Bayern Monaco), Howedes ( Schalke 04), Hummels (Borussia Dortmund), Schmelzer (Borussia Dortmund), Lahm (Bayern Monaco), Mertesacker (Arsenal).

Centrocampisti:Bender (Bayer Leverkusen), Kroos (Bayern Monaco), Mueller (Bayern Monaco), Ozil (Real Madrid), Khedira (Real Madrid), Reus (Borussia Monchengladbach), Schurrle (Bayer Leverkusen), Schweinsteiger (Bayern Monaco), Gotze (Borussia Dortmund), Gundogan (Borussia Dortmund).

Attaccanti:Klose (Lazio), Gomez (Bayern Monaco), Podolski (FC Colonia).

Probabile formazione (4-3-2-1): Neuer; Lahm, Boateng, Badstuber, Hummels; Kroos, Ozil, Schweinsteiger; Muller, Gotze; Klose.

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