Quinta partecipazione alla fase finale degli Europei, centrata dopo il play off contro il Montenegro: 2-0 in casa e 1-0 in trasferta. I cechi erano arrivati secondi alle spalle della Spagna. La Repubblica Ceca è, tra le qualificate, la nazionale che in fase a gironi ha perso il maggior numero di partite, tre.

Il commissario tecnico è Michal Bilek, in sella dall'ottobre del 2009. Una squadra ridimensionata rispetto a qualche anno fa sia sul piano fisico che individuale. Basti pensare che la star più attesa, il giocatore dell'Arsenal Rosický, è stato convocato nonostante la sua tenuta sia in forte dubbio per un problema fisico. Il tecnico ha ritenuto che anche a mezzo servizio possa fare la differenza e ha preferito fare altre rivoluzioni, per esempio sorprendendo tutti convocando Vladimír Darida al posto di Daniel Pudil. A garantire un po' di talento sulla fascia sinistra ci sarà Kadlez, terzino del Bayer Leverkusen, che ha dato un forte contributo alla qualificazione con ben 4 gol. In rosa c'è ancora Baros, il capocannoniere di Euro 2004 mentre il guardiano dell'inviolabilità tra i pali sarà ancora una volta il portiere neo campione d'Europa Peter Cech.

Portieri: Cech (Chelsea), Drobný (Amburgo) , Lastuvka (Dnipro).

Difensori: Gebre Selassie (Slovan Liberec), Hubník (Hertha Berlino), Kadlec (Bayer Leverkusen), Limberský (Viktoria Plzen), Sivok (Besiktas), Suchý (Spartak Mosca).

Centrocampisti: Darida (Viktoria Plzen), Hubschman (Shakhtar Donetsk), Jiracek (Wolfsburg), Kolař (Viktoria Plzen), Petrzela (Viktoria Plzen), Pilar (Wolfsburg), Plasil (Bordeaux), Rajtoral (Viktoria Plzen), Rosický (Arsenal).

Attaccanti: Baros(Galatasaray), Lafata (Jablonec), Necid (CSKA Mosca), Pekhart (Norimberga), Rezek (Anorthosis Famagusta).

Probabile formazione
Repubblica Ceca (4-2-3-1): Cech; Selassie, Sivok, Hubnik, Kadlec; Jiracek, Hubschman; Plasil, Rosicky, Pilar; Baros.

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