Caccia al biglietto e alla stanza per la finale di Italia Spagna a Kiev di domenica prossima. Ma non sarà facile rientrare tra i 70mila fortunati spettatori, anche perchè il "biglietto" per la capitale ucraina costa almeno mille euro.

Da ieri mattina, a poche ore dalla qualificazione conquistata dagli azzurri sulla Germania, si è scatenata la caccia per conquistare un pacchetto turistico-sportivo. «Gli accessi al nostro sito sono raddoppiati – osserva Mauro Voerzio, titolare di Ukraina Viaggi, agenzia specializzata torinese – e le richieste sono schizzate nonostante i tifosi sappiano che il biglietto devono procurarselo da sè».

Ieri sera di biglietti ancora disponibili ne erano rimasti pochi e nella fascia più costosa: online, sui siti specializzati, si acquistavano nella fascia tra 140 e 205 euro, comprese le commissioni. E il resto dei servizi turistici? Il sito italiano di Hotels.com, big della prenotazione online di hotel, ha registrato, tra giovedì e venerdì, un'impennata di ricerche per hotel a Kiev, con un balzo del 73% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
«Peccato che i biglietti per la finale rimasti – interviene Chiara Di Lella, project manager di Step Communication di Rimini – siano scarsi e molto cari. Il grosso è stato assegnato e suddiviso dalla Uefa già dallo scorso dicembre: quindi chi decide di andare a Kiev senza spendere 200 euro per il biglietto li dovrà acquistare dai bagarini davanti allo stadio che non sono cari. Per la partita Inghilterra Svezia si acquistavano a 50 euro e Danimarca Portogallo a 70 euro». Oppure c'è la strada dell'incentive. «La mia agenzia – aggiunge Di Lella – ha organizzato per una multinazionale un viaggio incentive per i clienti di vari paesi. Bisogna essere fortunati».
In realtà il tempo per «gli operatori di organizzare i pacchetti per Kiev è scarsissimo e risulta rischioso – interviene Piergiorgio Reggio, ad del network G40 – Chi non aveva già delle opzioni su voli e alberghi avrebbe dovuto attrezzarsi tra venerdì mattina e domenica: troppo poco tempo e rischio altissimo per il promotore».

Comunque l'Ucraina sta raccogliendo i frutti di Euro 2012. Secondo Hotels.com, dall'8 giugno al 1° luglio, in concomitanza con gli europei di calcio, i prezzi degli hotel in Ucraina hanno subito un'impennata del 44% rispetto al 2011, arrivando a un costo medio per camera a notte di 200 euro. In particolare a Kiev una camera d'albergo nel mese di giugno 2012 è del 43% in più rispetto al 2011, con una media di 215 euro.
Voerzio conferma l'impennata dei prezzi. Inoltre «di stanze a Kiev – sostiene – oramai ne sono rimaste poche e non di rado bisogna andare a dormire a 30 o 40 chilometri fuori dalla capitale. Ai nostri clienti proponiamo appartamenti in città per 3 persone per 120 euro a notte. Il volo da Milano costa 600 euro ma se si decide di tornare il martedì o il mercoledì il prezzo si dimezza. Quanto al transfert dall'aeroporto le tariffe sono quasi raddoppiate ma non si superano i 40 euro». Alla fine chi vorrà assistere alla finale dovrà fare i conti con il caro-biglietti e il caro albergo. E chi non intende tirar fuori almeno mille euro per la trasferta può sempre sperare nella fortuna. Alitalia ha lanciato su Facebook un'iniziativa per portare due tifosi a Kiev ad assistere a Italia-Spagna. Come? Chi vorrà partecipare dovrà pubblicare sul profilo Alitalia di Facebook una foto del suo "entusiasmo" per gli azzurri. (E. Sc.)

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