Marò, l'India minaccia l'Italia: conseguenze se non torneranno

Marò, la furia del premier indiano: «Assolutamente inaccettabile». Convocato l'ambasciatore italiano

con articoli di Andrea Carli e Elysa Fazzino

Il capo del governo Manmohan Singh ha reagito con rabbia alla notizia che il governo italiano non farà ritornare in India i due fucilieri di Marina accusati di omicidio

Marò, India concede permesso di 4 settimane per tornare a votare

Massimiliano Latorre e Salvatore Girone potranno venire in Italia per le elezioni. Il ministro degli Esteri, Giulio Terzi: «La decisione di oggi conferma il clima di fiducia e collaborazione con le autorità indiane e lascia ben sperare per un positivo esito della vicenda»

I due marò di nuovo in Italia, Monti li accoglie (tra le polemiche) a Fiumicino

Per loro 4 settimane a casa per esercitare il diritto di voto e trascorrere un periodo con le famiglie. Centrodestra e Lega contro il premier in aereoporto alla vigilia del voto

L'incognita politica che mette a rischio i legami economici

di Marco Masciaga

«No, decisamente non è una buona notizia per le nostre imprese che operano in India». Il consulente italiano che passa la sua vita accumulando miglia aeree tra Milano e New Delhi non ha dubbi circa quelle che saranno le ricadute della decisione italiana di non fare ritornare i due marò in India. La prima a farne le spese potrebbe ...

I marò non tornano in India, i media indiani gridano al tradimento

L'India è furente, i media gridano al tradimento e le autorità definiscono "inaccettabile" la decisione del governo italiano di non far rientrare in India i due marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, che resteranno in Italia dopo la licenza speciale concessa dalla Corte Suprema indiana per consentire ai due fucilieri di votare ...

Caso marò, dall'ipotesi di arbitrato al muro contro muro tra Italia e India

Enzo Cannizzaro, ordinario di diritto internazionale presso l'università La Sapienza: New Delhi potrebbe opporre una serie di contromisure: dalle sanzioni economiche, con la rottura di accordi commerciali, alle proteste, fino al richiamo dell'ambasciatore nel nostro Paese