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Questo articolo è stato pubblicato il 20 marzo 2013 alle ore 19:27.
L'ultima modifica è del 20 marzo 2013 alle ore 09:46.

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Ore 12,57. Crosetto: no a inciuci, serve un programma chiaro
«Abbiamo ribadito la nostra non disponibilità a dare la fiducia a un governo che mette insieme tutto e il contrario di tutto», ha detto Guido Crosetto, di Fratelli d'Italia, uscendo dal Quirinale dopo le consultazioni con il presidente Napolitano. Per Crosetto, «serve un governo con un programma chiaro e non come il governo monti. Nessun inciucio, quindi, ma abbiamo comunque la disponibilità a portare in parlamento le cose che abbiamo portato avanti in campagna elettorale: fra le altre, pagamento dei debiti pa, riforma costituzionale alla francese, limite alla tassazione in costituzione».

Ore 12,54. Merlo (Maie): serve un governo, ci sono irresponsabili
C'é la «necessità di fare un governo e siamo molto preoccupati dell'immagine dell'Italia all'estero. C'é un partito che vuole fare il controllore degli altri senza prendersi responsabilità»,m ha dichiarato Riccardo Antonio Merlo, eletto in Argentina, e rappresentante del Maie, il Movimento italiani all'estero, componente della delegazione del gruppo misto di Montecitorio dopo l'incontro con il presidente Napolitano nell'ambito delle consultazioni. Merlo si è anche scagliato contro quella che chiama «la casta della Ue».

Ore 12,53. Boldrini al Colle in scarpe da ginnastica
Giacca nera, tailleur grigio e nella stessa tinta scarpe da ginnastica. Con questo look la presidente della Camera, Laura Boldrini, é andata al Quirinale per le consultazioni. Scarpe comode per andare e tornare a piedi, accompagnata dal suo addetto stampa e dal capo della segreteria politica. Un'altra curiosità: da quando é stata eletta, in molti nel Palazzo si sono chiesti se chiamarla il presidente o la presidente della Camera. Secondo quanto viene riferito, Boldrini preferisce essere chiamata la presidente.

Ore 12,53. Pisicchio (Api): da Napolitano rigore costituzionale
Il presidente Napolitano é «molto consapevole» della situazione e dimostra «il consueto rigore costituzionale che in questo momento assume valore assoluto», ha dichiarato Pino Pisicchio, del gruppo Misto alla Camera ed esponente dell'Api, dopo il colloquio al Colle per le consultazioni.

Ore 12,50 Scelta civica; riunione con Monti prima delle consultazioni
Parlamentari di Scelta civica riuniti con Mario Monti a Montecitorio, per definire la linea da seguire nell'ambito del confronto in atto per arrivare alla formazione di un nuovo governo. La delegazione del movimento, che salirà alle 18 al Quirinale per le consultazioni del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, sarà composta dal coordinatore, Andrea Olivero; dai capigruppo al Senato, Mario Mauro, e alla Camera, Lorenzo Dellai; e da uno dei due vicecapigruppo espressione dell'Udc, Antonio

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