Notizie Asia e OceaniaLe agenzie di rating dettano l'agenda economica a New Delhi
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Tre donne hanno le chiavi del prossimo governo indiano
La "madre", la "grande sorella" e la paladina degli intoccabili. Passa per tre donne la forma e il destino del prossimo governo indiano, quello che sarà formato al termine del processo elettorale, il 16 maggio, quando sarà reso noto il risultato del voto cominciato il 7 aprile.Con il Partito del Congresso della dinastia Nehru-Gandhi ...
Il partito dei Gandhi rischia la disfatta
L'India si prepara a sacrificare un altro Gandhi, Rahul, stavolta solo politicamente. Al delfino della dinastia Nehru-Gandhi, che è una cosa sola con il partito di maggioranza, il Congresso, tocca l'ingrato ruolo di vittima predestinata nelle elezioni in corso. Salvo improbabili colpi di scena, il Congresso, oggi guidato dalla madre ...
Indù contro musulmani, il voto a New Delhi è (anche) una questione religiosa
Nel suo viaggio attraverso il Paese, Narendra Modi ha chiesto il voto di tutte le comunità etniche e religiose del Subcontinente
Modi chiude agli stranieri nel retail
Nel primo giorno della lunga maratona elettorale che si è aperta ieri, il Partito nazionalista indù, favorito nei sondaggi, ha finalmente pubblicato il proprio manifesto politico. Il documento, contiene più conferme che novità, a cominciare dalla promessa di creare un habitat più favorevole alle imprese e agli investimenti diretti ...
Tutti i numeri delle elezioni indiane
Il Paese con la Costituzione più lunga del mondo ha anche il processo elettorale più complesso. Una maratona in nove tappe, attraverso 35 tra Stati ed enti territoriali, che si svolge tra il 7 aprile e il 12 maggio. Poi quattro giorni di pausa e il finalmente il 16 lo scrutinio che dovrebbe durare 24 ore. Alla fine si conoscerà la ...
Il Narendra Modi favorito, candidato di Corporate India
Favorito nei sondaggi, promette sviluppo. I critici: troppo nazionalismo indù
I mercati hanno già scelto Modi
Gli indiani andranno alle urne tra meno di due settimane, ma i mercati stanno già votando, con la rupia ai massimi da otto mesi e 3,6 miliardi di dollari pompati nel Paese solo a marzo, 8,4 da inizio anno.