Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 24 giugno 2014 alle ore 21:34.
L'ultima modifica è del 25 giugno 2014 alle ore 23:17.

My24
(Lapresse)(Lapresse)

Non c'è due senza tre. Il morso all'azzurro Giorgio Chiellini, infatti, è il terzo nella carriera di Luis Suàrez. L'attaccante dell'Uruguay e del Liverpool, 27 anni, al minuto 80 ha affondato i denti sulla spalla del difensore dell'Italia nel match vinto 1-0 dai sudamericani. Quando indossava la maglia dell'Ajax, nel 2010, il pistolero (ma per la dentatura decisa è anche soprannominato "conejo", in spagnolo coniglio) addentò a dovere la clavicola di Otman Bakkal, centrocampista del Psv Eindhoven: il comportamento poco ortodosso fu sanzionato con 7 turni di squalifica. Dieci, invece, le giornata di stop nel campionato inglese 2012-2013, quando Suarez ha morso il braccio di Branislav Ivanovic, ruvido difensore del Chelsea che si frapponeva fra il delantero uruguagio e la porta dei Blues.

E allora, «Suàrez Vampiro». E poi: «È vaccinato Suàrez? Sono seriamente preoccupato per Chiellini». Adlène Guedioura, centrocampista della nazionale algerina, non ha saputo resistere e ha commentato in maniera colorita l'episodio di semi-cannibalismo che si è consumato sul campo di Natal nella partita che ha decretato l'uscita di scena dell'Italia dal Mondiale brasiliano.

E il protagonista del controverso episodio, momento chiave della sfida tra Azzurri e sudamericani, visto che appena un minuto dopo è arrivato il gol di Godin? Suàrez non ha nascosto, ovviamente, la propria gioia per il passaggio della Celeste agli ottavi di finale. «Il merito è della squadra per il lavoro che ha fatto, ribaltando il pessimo avvio e mostrando tutto il proprio valore. Ora dobbiamo goderci e festeggiare questo bel momento», ha dichiarato Suarez a Sky. «L'Uruguay ha giocato molto bene - ha aggiunto soddisfatto (e qualcuno direbbe, anche leggermente sazio) -. Non ho più energie, il caldo era veramente forte, lo sforzo fisico è stato immenso. Alla fine però ero tranquillo, poi il gol è arrivato e abbiamo esultato. Ci siamo qualificati per gli ottavi e possiamo festeggiare pensando però al prossimo rivale».

Quanto all'allenatore dell'Uruguay, Oscar Tabarez, non ha voluto dire granché durante la conferenza stampa post-partita: «Vorrei vedere le immagini, prima. E comunque credo che se è successo davvero l'arbitro non ha visto. Non ne farei una questione di morale da quattro soldi». Poi: «Se Luis sarà attaccato, come già si sta facendo in questa conferenza, vedremo come difenderlo. Suàrez è il bersaglio preferito di certa stampa che mette sempre in risalto un suo presunto errore e non le cose straordinarie che fa in campo».

Di diverso avviso la vittima, Chiellini. «È una vergogna - ha commentato il difensore azzurro ai microfoni di Sky -. La partita è stata decisa dall'arbitro. Noi ci assumiamo le responsabilità per quello che abbiamo fatto in campo (piuttosto poco, ndr), ma oggi se c'era una squadra che doveva passare eravamo noi. Il rosso diretto a Marchisio e la mancata espulsione di Suàrez sono episodi che decidono le partite. Già nel primo tempo c'erano state tante situazioni in cui c'era stato un trattamento diverso. Finché siamo rimasti in undici loro non erano assolutamente pericolosi». Critiche non lievi, quindi, all'arbitro, il messicano Rodriguez, il cui soprannome per puro caso è "il Vampiro", pare per la pettinatura...

Il difensore della Juventus ha insistito: «Mi ha morsicato, c'era anche il segno (poi gli uruguaiani hanno anche detto che era un vecchio segno, certo non causato dalla dentatura del conejo, ndr). L'ha visto anche l'arbitro, ma chiaramente bisogna avere anche il coraggio di prendere certe decisioni. Suàrez non mi ha chiesto scusa, fa il furbo e la Fifa glielo permette perché hanno bisogno di far giocare i campioni. Vedremo se avranno il coraggio di applicare la prova tv per un episodio tanto netto».

In effetti Suarez potrebbe rischiare una lunga squalifica, sempre che ai vertici della Fifa non pensino che è meglio chiudere un occhio. Intanto, c'è chi ci ride su. «Uruguay più mordente», ha titolato il quotidiano sportivo francese l'Equipe. «L'Uruguay si qualifica per gli ottavi di finale, a scapito dell'Italia, vincendo la sfida per 1-0 grazie ad un gol di Godin. Suàrez ha morso alla spalla Chiellini, senza essere sanzionato».

Anche lo spagnolo Marca ha evidenziato la questione. «Suàrez ha morso sulla spalla Chiellini, ha mostrato la suo peggior versione nello stadio Das Dunas di Natal. L'attaccante uruguaiano ha morso sulla spalla l'italiano appena un minuto prima che Godin segnasse il gol partita».

E la federazione internazionale? «La Fifa sentirà i direttori di gara, metterà insieme gli elementi necessari e poi prenderà una decisione per fare una valutazione sul caso del presunto morso di Suàrez a Chiellini durante Italia-Uruguay», ha annunciato la responsabile della comunicazione della Fifa, Ségolène Valentin.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi

301 Moved Permanently

Moved Permanently

The document has moved here.