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Questo articolo è stato pubblicato il 10 luglio 2014 alle ore 07:27.

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Olanda

Cillessen 5
Krul, collega Krul, dove sei? Il pararigori stavolta resta giocoforza in panchina e il miracolo non si ripete. Bene durante l'incontro, anche per l'inconsistenza dell'attacco argentino, abile con la palla tra i piedi e graziato sul finire dei supplementari da uno sciagurato colpetto di testa di Palacio. Ma dei rigori non ne becca uno, nemmeno quello tirato dal deludente Aguero che era a tiro delle sue mani. Fine della corsa.

Kuyt 6 1/2
Sulla sua fascia inizia Lavezzi, poi si sposta Perez, che lo mette in ansia soprattutto nel primo tempo. Generoso e dedito alla causa agli ordini del generale Van Gaal, è uno dei frangiflutti della poderosa diga olandese. Bella anche l'esecuzione del rigore, purtroppo per lui inutile.

Vlaar 5
Sbaglia il primo rigore e affossa le speranze  degli Orange. In difesa, come al solito, si comporta da gladiatore, anche se stavolta gli manca l'occasione per le incursioni nell'area avversaria, soprattutto per sfruttare i calci d'angolo. Ma se si gioca solo per difendere, è inevitabile che di occasioni se ne producano poche.

De Vrij 6
Con Vlaar è il pilone centrale dello schieramento difensivo e si dimostra meno confuso che nelle precedenti partite, anche se conferma una naturale tendenza ai modi spicci.

Martins Indi 5
Le sue lunghe leve lo mettono in difficoltà contro Messi e inevitabile arriva l'ammonizione. Si vede che non reggerebbe gli scatti di un Messi in giornata normale, ma dato che Van Gaal non sa che modesto secondo tempo giocherà la pulce, decide di cambiarlo per evitare rischi.

dal 46°
Janmaat 6
Entra nella ripresa e si mette a destra  scambiando corsia con Blind. Bravo in avvio ad anticipare Higuain. Gioca di clava e prima entra a gamba tesa su Biglia, poi finisce ko per un brutto colpo alla testa. Un combattente della doppia linea difensiva eretta da Van Gaal.

Blind 6
Agisce con autorità sulle corsie di competenza. A differenza dei suoi compagni del reparto arretrato, ha piedi buoni e tenta di proporsi, soprattutto nel secondo tempo quando l'Argentina rinuncia alle sortite d'attacco. Nel primo tempo è molto impegnato da Lavezzi, ma se la cava senza troppi affanni.

Wijnaldum 5 1/2
Bene in fase di copertura, ma quando si tratta di impostare svolge solo un lavoro di piccolo cabotaggio, con passaggi sicuri e una quantità industriale di scambi orizzontali. Peccato perché le idee non gli mancherebbero. A che serve spegnere anche una piccola dose di fantasia? Interrogativo da girare al mister.

De Jong 5 1/2
Vale l'identico discorso fatto per Wijnaldum, é il centrale della linea mediana frangiflutti, fatta per rompere e non per proporre. Quando nella ripresa la musica cambia e l'intera squadra capisce che può osare, lui non c'è più. Pesa l'infortunio che lo ha tenuto lontano nel match precedente. Lotta, ma si nota che non è a posto fisicamente.

Dal 61
Clasie 6 1/2
Un'ora di buon gioco in significativa coincidenza con la conquista degli orange di almeno venti metri di terreno, prima colpevolmente lasciato agli avversari. E se fosse stato inserito prima? Domanda retorica di prammatica quando spunta il senno di poi.

Sneijder 5
Caro il nostro furetto interista, hai giocato una partita di grande impegno sia in copertura che in avanti, ma quanti errori, quanti tiri affrettati, quante conclusioni sbilenche, quanti corner tirati senza la consueta perizia. Sia lodata la tua dedizione alla causa, anche se alla fine sei tu a tradire, facendoti parare il rigore decisivo che spiana la strada all'Argentina.

Robben 5
Doveva essere il protagonista della semifinale, la stella da confrontare con Messi. Gioca invece una partita svogliata, senza idee e spunti, come se le precedenti galoppate lo avessero svuotato. Si rianima nei tempi supplementari con una serpentina che ci ricorda la trottola che ha fatto impazzire sin qui le difese. Finisce con un rigore ben tirato, ma si conferma il sospetto che  nei momenti decisivi non ci sia. Peccato perché il talento c'è in gran copia.

Van Persie 4
Chi l'ha visto? Nulla si ricorda di lui, non un tiro. Si rifugia tra le maglie del bunker argentino e troppo tardi viene sostituito al 96° da

Huntelaar 5
Stavolta non fa in tempo a mettere dentro il rigore decisivo, in compenso il tempo lo trova  per farsi ammonire. Una comparsa, ma il tempo concessogli è stato davvero poco.

All. Van Gaal 5
Stavolta non sfila dal cilindro Krul e non trova la magia per scardinare il bunker argentino. Dalla metà del secondo tempo dà l'impressione di volerci provare, sposta la squadra in avanti, ma a parte il continuo pendolo del pallone da un lato all'altro, ottiene ben poco. Sbaglia a tenere in campo un irriconoscibile Van Persie che priva la squadra della punta indispensabile nella seconda metà della ripresa. D'accordo, con lui l'Olanda s'è giocata una semifinale e forse è andato oltre gli stessi limiti della sua squadra. Il risultato finale è tuttavia la caduta in un'analoga trappola di parte avversa. Due squadre che si sono cancellate reciprocamente. Una pacchia per gli amanti delle strategie, una pena per noi spettatori.

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