Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 21 aprile 2011 alle ore 06:52.

My24
Si lavora online senza il desktopSi lavora online senza il desktop

di Luca Salvioli

Sette secondi per accenderlo, poi utente e password dell'account Google. La fotocamera scatta una foto all'utente (la ritroveremo a ogni accensione) e si entra nel mondo di Chrome OS. Lo abbiamo provato con il Cr-48, prototipo che forse non vedrà mai la luce, visto che i primi notebook con il sistema operativo di Google arriveranno nei prossimi mesi con Acer e Samsung.

I primi attimi disorientano. Dimenticatevi il desktop. Il Chrome OS vive online. Si passa di pagina web in pagina web attraverso il browser Chrome. Si prova una certa emozione, va detto, perchè si vive davvero un'esperienza totale di cloud computing. Uno spicchio di futuro (forse), certamente con molte lacune.

La prima pagina del browser offre una serie di applicazioni web per iniziare: semplici videogiochi, un programma per prendere appunti, YouTube, Gmail e il Web store di Chrome. Al suo interno si trovano 2.300 applicazioni web: siti internet che sfruttano al meglio il browser avvicinando l'esperienza dell'utente a quella cui ci ha ormai abituati l'esplosione delle apps nel mondo degli smartphone e dei tablet. Si trovano anche alcune estensioni, ovvero piccoli programmi che vengono installati all'interno del browser e forniscono funzionalità aggiuntive. "Facebook photo zoom" è tra le migliori: basta passare il cursore sopra le foto per avere l'anteprima.

Per scrivere i documenti c'è Google Docs, per i fogli di calcolo e il resto le altre Google Apps. Per modificare le foto c'è Picnik, per inserire note da ogni device c'è Evernote web, per leggere meglio le notizie del «New York Times» c'è una web app specifica. Con il passare dei giorni si scopre che il Cr-48 in alcuni casi può essere utilizzato senza connessione a internet. Alla prima accensione, invece, se non c'è una rete Wi-Fi o 3G (c'è posto per una sim, ma nel computer in prova era bloccata su Verizon) non si va oltre la schermata iniziale che chiede utente e password.

Per ascoltare musica ci sono Last.fm e Grooveshark, per le foto Picasa. Il computer ha una porta Usb, ma abbiamo provato a importare documenti da diverse chiavette senza successo. Funziona invece per usare il mouse. Conclusione: per importare documenti abbiamo utilizzato i servizi che offrono un archivio online, come l'ottimo DropBox, che offre 2 giga di spazio. Per stampare un documento si usa il servizio "Google cloud print", che in prospettiva dovrebbe consentire di interfacciarsi con vari modelli di stampanti senza dover installare driver.

Il sistema operativo è molto veloce, la batteria dura circa 8 ore. Sulla nuvola non si sta poi così male, anzi. Certo, restano ancora molte criticità. Cosa faccio quando non c'è una connessione a internet (in Italia, fuori dalle città, le reti mobili sono scarse)? E quando i servizi di Google danno problemi di funzionamento (con Gmail, per esempio, succede)?

Shopping24

Dai nostri archivi