Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 30 settembre 2011 alle ore 09:47.

My24
Ai coleotteri piacciono le bottiglie di birraAi coleotteri piacciono le bottiglie di birra

Tra spettacoli, discorsi, sberleffi e standing ovation, anche la premiazione di questa ventunesima edizione passerà in qualche modo alla storia della scienza e della tecnologia, grazie a trovate come l'allarme al wasabi, un congegno, brevettato, che riesce a svegliare le persone quando c'è un pericolo grazie all'odore pungente del wasabi (la spezia originale usata per sushi e sashimi che da noi viene sostituita dal rafano) o la scoperta che il sindaco di Vilnius, capitale della Lituania, aveva tentato, a quanto pare riuscendoci, di impedire alle auto di lusso di parcheggiare dove non dovevano facendole speronare dai carri armati. A qualcuno sicuramente verrà voglia di imitarlo.

Ecco tutti i premi per il 2011
Fisiologia: ad Anna Wilkinson (Gran Bretagna), Natalie Sebanz (Olanda), Isabella Mandl e Ludwig Huber (Austria) per i loro studi sulla mancanza di prove dello sbadiglio contagioso nella Tartaruga dalle zampe rosse.
Chimica: a Makoto Imai, Naoki Urushihata, Hideki Tanemura, Yukinobu Tajima, Hideaki Goto, Koichiro Mizoguchi e Junichi Murakami (Giappone), per aver determinato la densità ideale del wasabi gliare le persone in caso di incendio o di altre emergenze e per aver applicato questa scoperta nell'invenzione dell'"allarme al wasabi".
Medicina: a Mirjam Tuk (Olanda), Debra Trampe (Olanda), Luk Warlop (Belgio) e altri per aver dimostrato che le persone prendono decisioni migliori su alcune cose, ma peggiori su altre, quando hanno un forte bisogno di urinare.
Psicologia: a Karl Halvor Teigen (Norvegia), per aver cercato di capire perché la gente sospira nella vita quotidiana.
Letteratura: a John Perry (Usa) per la sua Teoria del Rinvio Strutturato, che enuncia: per raggiungere grandi traguardi, lavora sempre su qualcosa di importante usando questo come modo per evitare di fare qualcosa che sia ancora più importante.
Biologia: a Darryl Gwynne e David Rentz (Australia e Usa) per aver scoperto che certe specie di coleotteri si accoppiano alcuni tipi di bottiglie di birra australiane.
Fisica: a Philippe Perrin, Cyril Perrot, Dominique Deviterne e Bruno Ragaru (Francia), e Herman Kingma (Olanda), per aver stabilito perché i lanciatori del disco soffrono di vertigini e i lanciatori del martello no.
Matematica: a Dorothy Martin (Usa), che aveva previsto che il mondo sarebbe finite nel 1954, Pat Robertson (Usa), che aveva previsto che il mondo sarebbe finito nel 1982, Elizabeth Clare Prophet (Usa), che aveva previsto la fine del mondo nel 1990, Lee Jang Rim (Corea), che aveva previsto la fine del mondo nel 1992, Credonia Mwerinde (Uganda), che aveva previsto la fine del mondo nel 1999, e Harold Camping (Usa), che aveva previsto che il mondo sarebbe finito il 6 settembre 1994 e poi che finirà il 21 ottobre 2011, per aver insegnato al mondo ad essere prudenti quando si fanno affermazioni e calcoli matematici.
Pace: ad Arturas Zuokas, sindaco di Vilnius, in Lituania, per aver dimostrato che il problema del parcheggio abusive delle auto di lusso può essere risolto travolgendole con i carri armati.
Salute pubblica: a John Senders of the University of Toronto(Canada) per aver condotto una serie di esperimenti sulla sicurezza in cui un automobilista guidava in autostrada mentre una visiera gli veniva calata più volte sulla faccia rendendolo cieco.

Shopping24

Dai nostri archivi