È ufficiale: l'iPhone 5 arriva il 12 settembre. Come sarà? Nokia, Amazon, Google e gli altri, ecco tutte le mosse della sfida d'autunno

"It's almost here". Sotto la scritta un gigantesco 12 la cui ombra proietta un cinque. L'invito all'evento è inequivocabile: Apple mercoledì prossimo presenterà l'iPhone 5. I cultori "mistici" della Mela hanno già analizzato con la lente di ingrandimento editing, riflessi dei caratteri, grana dell'inchiostro e piccole imperfezioni del foglio di invito. Tutti dettagli utili per svelare l'insvelabile.

Il nuovo smartphone della Apple non sarà come il 4s, una innovazione incrementale rispetto al passato, tecnologicamente più potente e con qualche feature stuzzicante. Sarà, o meglio dovrà essere qualcosa di diverso. I soliti rumors indicano un display più grande da 4 pollici, una disposizione diversa del jack per le cuffie e delle prese dell'alimentazione (in rete si discute da un mese del perché di questa decisione apparentemente "rivoluzionaria") e l'utilizzo di nuovi materiali. A breve – c'è da scommettere - nei bar della Silicon Valley comparirà un prototipo che renderà ancora più confuso il quadro. Negli anni scorsi il trucco ha funzionato. In ogni caso quella di Apple è sicuramente la novità più attesa del mercato. Se poi dovesse esserci un cenno a un fatidico mini-iPad da sette pollici la rivoluzione sarebbe completa. Ma quello della Mela non è l'unico gadget pronto per essere svelato. Anzi, pare che questo mese si siano messi d'accordo a uscire tutti appassionatamente con qualche cosa di nuovo. Negli ultimi dieci anni, hanno scritto gli esperti, non si ricorda un settembre così ricco di lanci di prodotto.

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Ultrabook e tablet in mostra a IFA

5 settembre Nokia
"Things are about to change", "le cose stanno per cambiare". Questo il titolo dell'evento della casa finlandese a New York. In Borsa dopo il verdetto del processo Samsung-Apple il titolo aveva ricevuto un incoraggiante +7 per cento. Leggeremo stasera se cambierà qualcosa in Borsa. Certamente, perché le cose cambino davvero per Nokia, i nuovi Lumia equipaggiati con Windows 8 dovranno essere davvero qualcosa di "different" dai quelli di Samsung e Apple. I presupposti ci sono, il sistema operativo di Microsoft non rischia di ritrovarsi fuori dalla porta gli avvocati di Cupertino. Ma non basta essere diversi solo nel design e nell'interfaccia, occorrerà anche convincere un utente che ormai sembra essersi abituato al sistema operativo mobile Android (nel bene e nel male). Le indiscrezioni comunque insistono su uno schermo Oled da 4,5 pollici, tecnologia Nfc (Near Field Communication) e processore a dual core. Nulla di particolarmente eclatante, quindi.

5 settembre nei negozi il Nexus 7
Più che un annuncio qui si tratta di un lancio vero e proprio. A due mesi dal debutto negli Usa esce nei negozi italiani il Nexus 7 della Asus nella versione Wifi da 16GB. Il dispositivo ha un display da 7 pollici, un potente processore quad-core, e sistema operativo Android 4.1 Jelly Bean, per la modica cifra di 250 euro circa. Il valore aggiunto sono le applicazioni di Google e quindi l'integrazione con il sistema di servizi di Mountain View.

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