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Questo articolo è stato pubblicato il 08 febbraio 2013 alle ore 15:57.
Allarga i suoi confini LinkedIn e taglia il traguardo di 200 milioni di iscritti con un aumento del 38% dalla fine del 2011. Il social network punta a diventare un hub di contenuti professionali per coinvolgere il pubblico online. Durante il 2012 ha raggiunto un fatturato di 972,3 milioni di dollari con un incremento dell'86% dai 522,2 milioni di dollari dell'anno precedente. Risultati migliori delle attese che hanno fatto volare il titolo al Nasdaq, dove ha chiuso ieri in rialzo del 21% al nuovo massimo di 150,48 dollari.
LinkedIn ha già varato gli spazi di Today (Notizie, in italiano) per costruire un giornale personalizzato da sfogliare su internet. Gli iscritti seguono gli aggiornamenti di persone celebri come l'imprenditore britannico Richard Branson che ha 1,3 milioni di followers. E leggono i messaggi in tempo reale da Twitter. Ingloba inoltre SlideShare: è un archivio per condividere le presentazioni con slide e commentarle. Sono tutti tasselli di un mosaico che può abilitare la social discovery guidata dall'intelligenza collettiva degli iscritti. Ad esempio, le informazioni più rilevanti per un utente emergono tra gli aggiornamenti inviati dalla sua cerchia di contatti.
Durante la conferenza stampa per discutere i risultati del quarto trimestre l'amministratore delegato di LinkedIn, Jeff Weiner, ha ricordato che sono in corso esperimenti con colossi come General Electric e Xerox per capire come valorizzare i documenti archiviati dalle aziende nel corso degli anni, ad esempio ricerche e whitepaper: potrebbero trovare un pubblico di nicchia nella rete sociale online. E in questo modo accelera nella competizione con altri social network che mirano a conquistare l'attenzione dell'utenza business.
Trimestrale migliore delle attese
Nel quarto trimestre il social network per professionisti lanciato nel 2003 ha registrato utili pari a 11,5 milioni di dollari, in rialzo del 66% rispetto ai 6,92 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente. Al netto di spese straordinarie, il trimestre si è concluso con utili per azione a 35 centesimi contro i 12 centesimi di un anno prima, battendo le attese degli analisti che si aspettavano 19 centesimi per azione.
Nello stesso periodo, i ricavi sono cresciuti dell'81% a 303,6 milioni di dollari contro i 167,7 dello scorso anno, superando le previsione del mercato, che si aspettava 279,93 milioni di dollari. Per il trimestre in corso, LinkedIn ha detto di aspettarsi ricavi compresi tra 305 milioni di dollari e 310 milioni di dollari, meglio dei 301 milioni di dollari stimati dal consensus
Il modello di business
Per la maggior parte degli utenti il social network è free, ma il modello di business si basa sui profili premium, la pubblicità e i servizi di recruiment per le imprese. Ad accelerare lo sviluppo di LinkedIn è stata soprattutto l'area delle talent solutions che registra un incremento del 90% dal corrispondente periodo del 2011. Conquistano terreno anche le marketing solutions con una crescita del 68% e le premium subscriptions con un aumento del 79%.
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