Gli Usa cercano 100 hacker per rinforzare la sicurezza informatica

Almeno 600 hacker nei prossimi anni: ad averne bisogno per rinforzare le difese digitali è il Department of Homeland Security degli Stati Uniti. Ha in cantiere un programma di scoperta per giovani talenti che emergono dalle competizioni di bravura con il software. È quanto riporta il New York Times: descrive la ricerca sul campo a partire dalle gare locali di sicurezza informatica e creatività con i bit.

Gare per scoprire talenti
Il Department of Homeland Security non è l'unico a voler coinvolgere gli hacker. Altre agenzie degli Usa sono a caccia di assi del software per arricchire le loro fila. E i duelli di abilità per portare alla luce i punti deboli nelle mura elettroniche sono un laboratorio aperto dove scoprire talenti. La diffusione del cybercrime ha aumentato una richiesta di figure professionali che potrebbe non incontrare una corrispondente offerta. La scorsa estate la National Security Agency aveva inviato alcuni talent scout a una celebre conferenza di pirati, Defcon, in modo da aprire canali di comunicazione con una galassia spesso frammentata e difficile da raggiungere.

L'app per un test di abilità
Sulle gare per trovare hacker scommettono anche altre nazioni. E non guardano soltanto agli assi dell'informatica. Di recente nel Regno Unito si è conclusa la terza edizione della Cyber Security Challenge: prevedeva un'applicazione software per mettere alla prova i partecipanti nella capacità di vedere una breccia nei network e affrontare le formule matematiche di crittografia che proteggono le comunicazioni. I vincitori hanno un'opportunità di salire sul podio.

Più rischi per imprese e utenti
Secondo le stime della società di sicurezza informatica McAfee i danni potenziali derivanti dal cybercrime e dalla perdita di dati ammontano a 4,6 milioni di dollari in media per ogni azienda in un campione esaminato da uno studio in collaborazione con la Purdue University. Il colosso delle telecomunicazioni At&t valuta che negli Usa le imprese raddoppieranno o triplicheranno le spese per le difese digitali. Aumentano anche le minacce per i navigatori online. Negli ultimi tre mesi del 2012 McAfee ha confermato la tendenza alla diffusione di malware in grado di infettare i dispositivi mobili: sono aumentati di 44 volte rispetto all'anno precedente. E alle botnet si affianca la distribuzione di url che facilitano il download di software malevoli.

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