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Questo articolo è stato pubblicato il 15 aprile 2013 alle ore 13:48.

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Il nome in codice è Clover Trail+ e si tratta dei system on chip Atom, ad architettura dual core e nuova unità grafica integrata, che Intel ha battezzato un paio di mesi fa a Barcellona. Evoluzione della famiglia Medfield, la prima di Intel a salire a bordo di uno smartphone (sui Motorola Razr annuciati lo scorso settembre), e basati su tecnologia di processo High-K/metal gate a 32 nanometri, questi processori sono il biglietto da visita con il quale Zte presenta l'ultimo nato del suo catalogo smartphone, Geek.

La casa cinese, marchio in fortissima ascesa nel panorama mobile, ha quindi dato ulteriore seguito alla collaborazione in essere con il gigante del silicio americano annunciando il nuovo arrivato in occasione dell'Intel Developer Forum tenutosi la scorsa settimana a Pechino. Evento, non a caso, dove Zte ha messo in vetrina anche il tablet V98 e lo smartphone Grand X IN (il primo apparecchio di fascia alta con chip Atom a sbarcare sul mercato europeo), entrambi dotati dei processori della casa di Santa Clara.

Detto del sempre più stretto sodalizio fra le due aziende, il modello Geek si presenta con una dote tecnica che comprende, oltre al nuovo chip da 2 GHz, un display Hd da 5 pollici con risoluzione di 1280 x 720 pixel, sistema operativo Android 4.2 Jelly Bean, 8 GByte di memoria, fotocamera posteriore con sensore da 8 megapixel e batteria da 2300mAh.

Un altro terminale di fascia alta, insomma, si aggiunge alla lista dei telefonini con velleità da "phablet" basati sulla piattaforma mobile di Google e di quella che annovera i prodotti "Intel Clover Trail+ inside". In entrambe le liste compare l'IdeaPhone K900 di Lenovo con schermo da 5,5 pollici e presto, secondo indiscrezioni recenti, potrebbe trovare posto un dispositivo con simili caratteristiche a firma di Asus, basato come il Geek di Zte su su Android "Jelly Bean" 4.2.2.

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